Raul Fernandez è ottimista: “Per la prima volta lavorerò con le stesse persone”

Raul Fernandez è ottimista: “Per la prima volta lavorerò con le stesse persone”© Trackhouse MotoGP

Lo spagnolo potrà continuare la propria crescita in MotoGP nel team satellite Aprilia e nel corso della stagione potrebbe ricevere la moto 2024

28.01.2024 ( Aggiornata il 28.01.2024 13:30 )

Il cambio di proprietà tra RNF e Trackhouse non ha inciso particolarmente nei box, Miguel Oliveira e Raul Fernandez potranno contare sulle stesse persone per continuare la loro avventura in MotoGP e cercare, soprattutto lo spagnolo, la velocità che aveva mostrato in Moto3 e Moto2 ma che sembra essersi persa in MotoGP.

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Una RS-GP 2024 in Europa

Mentre Miguel Oliveira fin da Sepang potrà contare su una moto ufficiale, Raul Fernandez dovrà aspettare almeno il ritorno in Europa prima che la casa di Noale gli fornisca una RS-GP 2024: “Onestamente non so quando la nuova moto sarà disponibile per me, quello che so è che la moto con cui ho fatto i test a Valencia mi è piaciuta. Mi sono trovato molto bene in sella e la cosa che mi è piaciuta di più è stato l’anteriore. Le prime tre gare le farò sicuramente con questa moto e non credo che proverò nuovo materiale o nuove parti della moto. Cercherò di tirare fuori il massimo dalla moto che ho a disposizione e sono sicuro che arriverò alla prima gara pronto, non mi importa troppo quando avrò la nuova moto l’importante sarà dare il massimo con quello che mi verrà fornito perché sono sicuro che il materiale che mi verrà dato sarà molto buono”.

La continuità sarà fondamentale

Per lo spagnolo sarà la terza stagione in MotoGP, dopo l’esperienza complicata nel team Tech3 KTM e la passata stagione sempre in Aprilia ma con il team RNF. Il cambio di proprietà non ha cambiato però le persone all’interno del box e questo per stessa ammissione di Raul è fondamentale: “Avremo la stessa squadra dell’anno scorso: stessi meccanici, stesso capotecnico. Onestamente a parte il nuovo “Boss” nel box ci saranno le stesse facce ed è sicuramente un vantaggio per noi poter lavorare con le stesse persone per il secondo anno consecutivo. Soprattutto per me perché sarà la prima volta nella mia carriera che lavorerò per due anni con le stesse persone”.

A proposito del “Boss”, Raul ha speso parole molto positive sul suo arrivo nella struttura: “Onestamente per me è stata una sorpresa positiva, abbiamo avuto un meeting a Madrid alla fine dell’anno scorso e c’è stato subito un buon feeling. Ho trovato in loro un’ottima mentalità e credo che abbiamo fatto un bello step in termini di mentalità e professionalità. Ora però non posso aggiungere molto altro, magari tra un paio di gare avrò le idee più chiare”.

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E sul futuro

Come per Miguel Oliveira anche per Raul Fernandez il 2023 è stato segnato da qualche infortunio, lo spagnolo non è contrario alle Sprint ed anzi crede che Dorna con le modifiche fatte a partire dal GP di Silverstone al format sia andata in soccorso dei piloti: “Credo che il nuovo formato introdotto nella seconda metà di stagione abbia migliorato un po’ la situazione per noi piloti. Però ci sono stati piloti che sono stati costretti ad operarsi, credo che quest’anno con l’esperienza fatta lo scorso anno non sarà così. Spero che ci saranno meno incidenti e meno infortuni ma alla fine ogniuno vuole vincere e spingere sempre al limite”. Lo spagnolo è consapevole che quest’anno nelle prime gare si giocherà la propria permanenza in MotoGP ma al momento mostra calma: “Non è ancora il momento di pensare ai contratti, deve ancora cominciare la stagione e poi si vedrà”.

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