MotoGP, Miguel Oliveira: “Voglio ripagare Aprilia per la fiducia che mi ha dato”

MotoGP, Miguel Oliveira: “Voglio ripagare Aprilia per la fiducia che mi ha dato”© Trackhouse MotoGP

Il portoghese del team Trackhouse sarà al via con una RS-GP 2024 identica a quella degli ufficiali Aleix Espargaro e Maverick Vinales

28.01.2024 ( Aggiornata il 28.01.2024 13:30 )

L’addio improvviso del team RNF e di Razlan Razali ha obbligato Aprilia a trovare una soluzione in pochissimo tempo. In soccorso della casa di Noale è arrivato Justin Marks proprietario di Trackhouse Entertainment Group che ha confermato Miguel Oliveira e Raul Fernandez. Il portoghese nel 2024 potrà contare fin da subito della nuova RS-GP 2024.

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Finalmente al 100%

Quella 2023 è stata la stagione più travagliata della carriera di Miguel Oliveira, solo nove gare disputate a causa di contini infortuni che lo hanno costretto per tanto tempo ai box. Dopo l’ultima operazione però il portoghese ha cercato di lavorare sul proprio fisico in questo inverno in modo da arrivare pronto a Sepang: “Ho avuto tre infortuni in un anno, ho passato l’inverno cercando di recuperare dall’operazione per la sindrome compartimentale che ho fatto a fine novembre e così ho potuto recuperare anche dall’infortunio alla spalla. È stato un dicembre difficile ma credo di aver avuto una buon recupero e di essermi allenato bene. Credo di essere al 100% ma non ne avrò la certezza fino a quando non sarò salito sulla moto, per questo non vedo l’ora di volare a Sepang per sentire le sensazioni in sella e vedere come sto”.

Per verificare il proprio stato di salute, il portoghese è già tornato in moto con la propria moto da allenamento ma non si fa illusioni sulle sue reali condizioni di salute: “Ho già fatto tre giorni di test a Portimao, guidando la mia Aprilia RSV4 che però è molto diversa dalla MotoGP, quando salirò sulla RS-GP potrò dire se sto davvero bene ma per ora mi sento ok. Mi sento pronto a correre ma è difficile essere certi perché un conto è fare run da 25 minuti durante un track day con una moto stradale, guidare una MotoGP è uno sport completamente diverso. Devi essere davvero in ottima condizione per essere in grado di fare sempre le stesse cose tutti giri, non sono sicuro di esserlo ma mi sento bene in questo momento”.

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Nuovo team, stesse persone ai box

Nonostante il team abbia cambiato proprietà, all’interno del box Miguel potrà contare sulle stesse persone con cui ha lavorato la scorsa stagione, più un paio di nuovi arrivi direttamente da Aprilia che aiuteranno il portoghese e ed il team a lavorare sulla nuova RS-GP 2024: “Sarà importante avere le stesse persone nel box, soprattutto quando le cose funzionano come in questa stagione. Avremo anche un grosso supporto da Aprilia e questo sarà importante, avere una moto ufficiale non è facile e non è sempre la strada più facile”. Miguel ha poi commentato anche il rapporto con la nuova proprietà: “Il feeling è stato molto buono, si vede che hanno la giusta esperienza nelle competizioni, dobbiamo fare esperienza gara dopo gara e imparare a conoscerci sempre meglio”.

Il Trackhouse Racing ha una grandissima esperienza di corse nella Nascar, della quale Miguel Oliveira abbiamo scoperto non essere grande fan: “Il massimo che sono riuscito a seguire una gara è stato 5 minuti alla TV, non riesco a capirla, ma questa è sicuramente un’opportunità per imparare qualcosa su queste auto e sul loro campionato”.


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