A confermarlo è stato lo stesso pilota spagnolo a margine della presentazione del documentario sulla sua carriera
Jorge Martin star del cinema per una notte. Nella serata di mercoledì, il vice-campione del Mondo MotoGP è stato il protagonista della presentazione ufficiale di 'Martinator', documentario che parla della carriera dello spagnolo, ma non solo. Nella produzione targata DAZN, si va oltre l'aspetto puramente sportivo: viene raccontata nel dettaglio la vita di Martin, dall'infanzia alla lotta con Pecco Bagnaia nel 2023.
A margine dell’evento, Jorge ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni riguardanti l’epilogo della stagione appena conclusa, con la testa già proiettata a quella che verrà.
“Che voto darei al mio 2023? "Mi darei un 8,5 su 10. Abbiamo commesso degli errori che non dovremo ripetere, ma è stato un anno da incorniciare. Il desiderio per il 2024 è chiaro: diventare campione della MotoGP” ha esordito il madrileno, prima di raccontare un retroscena sul finale di Valencia.
Come riportato da DAZN, Jorge ha confermato che c’era la possibilità di passare nel team ufficiale Ducati al posto di Enea Bastianini in caso di vittoria iridata. “Non so se posso dirlo, ma domenica a Valencia avevo già pronte due tute nere, nel caso fossi salito su un'altra moto nei test di lunedì. Ma non è andata a buon fine e la questione non mi interessa più” ha spiegato il numero 89, che anche nel 2024 vestirà i colori Pramac.
Infine, Martinator ha concesso una battuta su Marc Marquez, pronto a gareggiare in sella alla Ducati GP23 marchiata Gresini Racing. “Marc sulla Desmosedici sarà uno stimolo per noi. Per me sarà un'ottima opportunità, perché potrò lottare con uno dei migliori della storia, se non il migliore. Quindi, se riuscirò a battetelo, anch'io mi considererò uno dei migliori piloti della storia" ha concluso il classe 1998, deciso più che mai a prendersi la corona della classe regina.
Visualizza questo post su Instagram
Link copiato