In diretta - Si aprono le danze nel circuito di Mandalika, che vede accendersi la sfida tra Bagnaia e Martin: chi trionferà?
Bezzecchi, "Non sognavo il podio perchè fino a mercoledì non sapevo nemmeno se sarei partito. Voglio ringraziare il mio fisioteerapista e il dott. Borsellini perchè mi hanno permesso di essere qui."
Marini, "Il feelig con la moto è stato incredibile, mi sentivo forte, a mio agio. Ho visto che qui mi sentivo bene: nonostante abbiamoa vuto qualche problema simao risuciti a risolverli. Negli ultimi giri ho cercato di riprendere Jorge ma a causa di un errore mi sono dovuto accontentare della seconda posizione"
Martin, "Mi sento alla grandissima. Partire al sesto posto non è il massimo e non lo sarà neanche domani ma ho fatto delle belle lotte. Ora che mi trovo in testa al campionato è un sogno, sono felicissimo di essere davanti e spero di chiudere la girornata di domani allo stesso modo"
Jorge Martin taglia il traguardo in prima posizione, riconfermandosi il fuoriclasse del format Sprint. Con i 12 punti della prima posizione, il pilota Prima Pramac passa in testa nella leadership del mondiale, spingendo Bagnaia in seconda posizione.
Vinales e Bezzecchi duellano per il terzo posto: si superano, retrocedono, vanno lunghi, ma per ora VInales riesce a tenersi stretta la terza casella alla base del podio. Marini è a solo mezzo secondo da Martin e il distacco continua ad accorciarsi: che voglia tentare un attacco?
Il ritmo di Pecco sta diventando molto buono, ma anche le altre Ducati migliorano i loro tempi precedenti. Bastianini risponde al rientro di Bagnaia, rendendogli la vita difficile.
Espargarò colpisce Binder all'ingresso di curva ma il pilota sudafricano riesce a rialzarsi e a riprendere la gara. Bagnaia sembra fare una rimonta lenta, ma la motivazione è da ricercare nelle gomme: il pilota Ducati ha montato la gomma hard all'anteriore, portandolo a offrire in questa fase di gara ma che punta a recuperare sul finale.
Ottima partenza per i primi tre in griglia ma è Vinales che arriva in prima posizione alla prima curva. Epargarò scende in sesta posizione, mentre Marini rimane alle spalle del pilota Aprilia. Marquez esce di pista dopo aver portato la sua Honda al limite, le due Ducati di Bagnaia e Bastianini si avvicinano: Bagnaia vuole rimontare
Inizia il Warm Up Lap, i piloti scaldano i motori e si preparano alla partenza
Splende il sole in Indonesia: la temperatura esterna è di 32 gradi e i piloti schierati in griglia i proteggono dalla luce e dal calore rifugiandosi sotto l'ombra degli ombrelli. Mancano solo dieci minuti all'inizio del gran premio e le moto sono quasi pronte, i meccanici fanno gli ultimi aggiustmanenti prima che l'orologio scocchi l'ora.
Sono stati molti i piloti che si sono infortunati nel corso del 2023: l'ingresso della Sprint raddoppia le gare, e di conseguenza, la possibilità di infortunarsi raddoppia a sua volta. In Indonesia, tuttavia, per la prima volta dal GP del Portogallo tutti i piloti titolari tornano in sella alle loro moto. Com'è andato il rientro in pista per loro? Scoprilo qui
La prima giornata di gare cominicia per il verso giusto per Luca Marini, che nella sessione di qualifiche centra la prima pole position della sua carriera nella classe regina. Il fratello di Valentino Rossi partirà dalla prima casella della griglia grazie al crono registrato di 1.29.978, un tempo incredibile se si considera l'infortunio da cui si è rirpreso in tempi record. Risultati meno buoni per Pecco Bagnaia, che per la prima volta si vede escluso dal Q2: partirà in 13esima .
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