GP India, Bagnaia ammette: “La caduta di oggi? Simile a Misano 2021”

GP India, Bagnaia ammette: “La caduta di oggi? Simile a Misano 2021”© Luca Gorini

“Lì ero obbligato ad usare una gomma dura, non adatta alla temperatura che c'era” dice il ducatista dopo lo zero rimediato in gara mentre era secondo

24.09.2023 ( Aggiornata il 24.09.2023 16:21 )

Un’altra gara lunga buttata al vento per un errore banale. Pecco Bagnaia continua a lasciare punti per strada nella sua corsa verso il secondo mondiale MotoGP consecutivo. A differenza di Barcellona, quello di oggi è abbastanza pesante visto che porta Martin ad avvicinarsi molto in classifica. Rimangono 13 i punti di vantaggio sullo spagnolo in vista del Giappone settimana prossima. 

Ho fatto un errore – esordisce Bagnaia a Sky – secondo me inevitabile quando si è così al limite. Non siamo riusciti a trovare la quadra come sempre succede ed eravamo in difficoltà, gli altri hanno corso con una gomma che in ingresso dava più grip ma noi eravamo impossibilitati ad usarla per via delle vibrazioni che dava in frenata. Abbiamo optato per una gomma un po’ più dura che fino a quel momento stava funzionando bene, ed è bastata una piccola sbavatura: ho voluto frenare forte e nel momento in cui mi si sono riallineate le ruote l’ho persa. Mi dispiace molto perché tra mille difficoltà oggi avremmo chiuso al secondo posto. Bezzecchi oggi era imprendibile, dovevamo capirlo già ieri per via del passo che ha avuto. Ci ho provato e sono finito a terra.”

Poi aggiunge: “La caduta di oggi la paragono a quella di Misano 2021, per vincere ero obbligato ad usare la gomma dura ma non c’era la temperatura adatta ad usarla. L’unico modo per vincere era spingere tanto con quella gomma, è bastata una frenata un po’ più “morbida” alla Quercia per cadere alla Misano 1. Quella di oggi è stata molto simile. Sono bravo a colpevolizzarmi quando cado, tranne Barcellona che è stata inevitabile. Oggi è stata assolutamente colpa mia, abbiamo accettato il rischio, sono due weekend che perdiamo punti, era molto importante trovare la soluzione ma non ci siamo riusciti ma dovevamo comunque finire davanti. Per cercare di lottare abbiamo scelto questa gomma, che a me è piaciuta, ma eravamo molto al limite per il comportamento avuto dalla moto durante il weekend.

Sulla questione della temperatura e delle gomme dice: “La temperatura è stata costante tutta la gara. Quando mi sono trovato davanti da solo, dopo 4-5 curve mi sono steso. La temperatura della gomma era molto calda, 20° più del normale ed anche la pressione era uguale. Penso che la caduta comunque sia dovuta al fatto che alla gomma sia arrivato un carico tutto di colpo quando mi è tornata dalla derapata e quello mi ha portato a perderla. Era una gomma per altissime temperature, abbiamo accettato questo rischio che fino alla caduta aveva pagato perché Martin aveva scelto la media al posteriore e non sembrava la soluzione adatta. Alla fine, però hanno avuto ragione loro.” 

Bagnaia: “Stavo cadendo anche nel sorpasso a Martin”


Il pilota Ducati ufficiale racconta una cosa che forse non si è vista durante il sorpasso a Martin alla curva 8-9: “Mi si stava chiudendo il davanti e ho quasi rischiato di cadere. Non mollerò mai e tornerò dove devo stare.

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