I piloti MotoGP ispirati dalle stelle della NBA

I piloti MotoGP ispirati dalle stelle della NBA© Luca Gorini

Secondo Bill Russell compianta leggenda della palla a spicchi: “il basket è l’unico sport che tende al cielo” forse anche per questo è tanto amato anche dai campioni del motomondiale

15.09.2023 ( Aggiornata il 15.09.2023 17:28 )

Il basket è il terzo sport più seguito al mondo, dietro solo a calcio e cricket, si stima che gli appassionati della palla a spicchi siano quasi 2,5 miliardi in tutto il mondo. Tra questi, e non potrebbe essere altrimenti, anche grandi campioni di altri sport come Gianmarco Tamberi campione olimpico, mondiale ed europeo di salto in alto ed diversi piloti del motomondiale.

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Piloti ispirati dalle stelle NBA

La National Basketball Association, o meglio nota come NBA, è una delle leghe più riconoscibili e prestigiose al mondo, non solo quando si parla di basket. Sono tantissime dalle stelle di Hollywood, agli atleti di altri sport che seguono la lega fondata a New York il 6 giugno 1946. Tra questi ovviamente anche diversi piloti che attualmente corrono nel motomondiale tra cui Francesco Bagnaia (che già lo scorso anno proprio a Misano utilizzò un casco speciale dedicato a Dennis Rodman), Marco Bezzecchi e Jorge Martin. I tre in occasione dell’International Literacy Day (giornata internazionale dell’alfabetizzazione) hanno raccontato quali sono i libri che più sono stati d’ispirazione per loro ed ovviamente sono tre libri strettamente legati alla NBA.

Gioca sul sicuro, Marco Bezzecchi: “Ho letto la biografia di Michael Jordan, è bello leggere la sua storia”, una storia quella di “His Airness” che si è legata a partire dal 1984 a quella del protagonista del libro preferito del campione del mondo MotoGP 2022 Francesco Bagnaia:L’arte di vincere di Phil Knight, il fondatore di Nike. È uno dei libri che più mi ha ispirato perché racconta lo sforzo che ha fatto per far diventare Nike il brand che è oggi ed è incredibile”. È invece un libro di un altro atleta che ha legato la propria carriera al marchio che deve il nome alla dea greca della vittoria quello che ha ispirato lo spagnolo Jorge Martin:Ho letto “The Mamba Mentality” di Kobe Bryant, e mi ha davvero ispirato perché c’è tutta la dedizione al lavoro duro, l’ossessione che aveva per il successo. Era da pazzi pensare di passare tutte quelle ore ad allenarsi per diventare uno dei più grandi atleti dello sport”.

La Pecco e Valentino ospiti dell’Italbasket

Andando indietro allo scorso autunno, a metà novembre in occasione della partita di qualificazione ai mondiali di basket tra Italia e Spagna, Valentino Rossi e Francesco Bagnaia erano stati accolti da una grande ovazione. Insieme a loro anche Gianmarco Tamberi, anche lui grande appassionato di basket e legato anche alle due ruote.

Da “The Doctor” a “Doctor J”

Anche Valentino è un grande appassionato di basket e più volte è stato a Pesaro a vedere la squadra della sua città natale, inoltre, storico fu l’incontro a Valencia nel 2004 tra lui e Michael Jordan che aveva pochi mesi prima appeso le scarpe al chiodo per la terze e definitiva volta in carriera. In quel momento MJ e Valentino Rossi, rappresentavano l’apice del proprio sport, due sportivi che probabilmente erano e sono, più famosi del campionato a cui hanno partecipato.

Tornando ai giorni nostri invece, pochi giorni prima del GP di Misano, Valentino Rossi sui social ha postato una sua foto a tavola sul mare con la “jeresy” vintage dei Philadelphia 76ers di Julius Erving, o come venne soprannominato nel corso della sua carriera: Doctor J.

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