MotoGP Silverstone, Bagnaia: "Trovata la strada giusta, la pioggia non mi spaventa"

MotoGP Silverstone, Bagnaia: "Trovata la strada giusta, la pioggia non mi spaventa"© Luca Gorini

Pecco racconta: "Al mattino una moto ha avuto un problema, e l'altra non mi piaceva. Bastianini? Fatica ancora in ingresso, il punto dove la moto nuova differisce dalla vecchia"

04.08.2023 ( Aggiornata il 04.08.2023 18:48 )

Giornata a due facce per Pecco Bagnaia a Silverstone, con una mattinata complicata contrapposta ad pomeriggio molto più positivo. Per fortuna del piemontese le note liete hanno di gran lunga superato quelle negative, ed il sesto tempo nella seconda sessionel’unica valida per gli accessi diretti in Q2 – ne è la prova.
 
“Stamattina ho avuto un piccolo problema con una moto - apre Bagnaia - e la seconda non aveva un assetto che mi piaceva, così ho faticato. Nel pomeriggio le cose sono subito migliorate: il passo mostrato forse non è stato eccellente, ma sono comunque contento, mentre sul giro singolo ho avuto buone sensazioni. Questa pista è sempre un po’ difficile per me, ma sono partito meglio rispetto all’anno scorso”.

Cosa ti manca ora?
 
“Mi serve migliorare nel voltare la moto, specie nelle tante curve veloci presenti in questa pista. Nel pomeriggio sono migliorato, ma servirebbe qualcosa in più”.

Bagnaia su Bastianini ed il weekend

Nel pomeriggio hai trovato Bastianini sulla tua strada durante un giro veloce. Tutto sistemato?
 
“Avevo visto Enea da lontano, quindi ho prevenuto problemi. Sono momenti di spavento, visto che ci vuole poco a fare danni, ma è andato tutto bene. Sta faticando con la moto nuova, ma è normale dato che ha perso la prima parte di stagione: il problema principale credo sia in ingresso curva, ossia dove la moto nuova è diversa dalla vecchia”.
 
Hai provato le ali sulle forcelle?
 
Non ho avuto tempo di farlo, dato che dovevo in primis migliorare la mia situazione”.
 
Le condizioni incerte della giornata hanno condizionato la giornata?
 
“Mi mi hanno ricordato quelle di Phillip Island, un tracciato per il quale abbiamo delle gomme specifiche, mentre qui no. Il problema qui è che hai tanta aderenza nei primi giri, ma in certi punti è molto facile perdere l’anteriore. Oggi abbiamo visto 3 tentativi di time attack da parte di molti, il che è strano, ma viste anche le condizioni incerte è quasi normale. La pioggia? Non sono spaventato, ma spero che siano stati fatti dei lavori per evitare situazioni simili al 2018 (quando la cosa fu annullata ndr)”.
 
Domani dovrebbe piovere, mentre domenica no. Sei preoccupato?
 
“La FP2 è stata un turno importante, che mi rende tranquillo in ottica domenica. Molti giri non appaiono nei report perché li ho abortiti, ma sono stato veloce. Non mi è cambiato molto con le modifiche di format, ma in generale penso aiuti tutti ad essere più rilassati”.

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