MotoGP, Fabio Di Giannantonio: una Sprint da dimenticare

Sabato pomeriggio deludente per Fabio Di Giannantonio, che ha concluso la Sprint del GP Olanda con un ritiro che non fa bene al morale del pilota romano.

Diggia prova però a rimanere ottimista in vista del Gran Premio domenicale, dove conta di poter ambire alla zona punti.

Fabio Di Giannantonio e la caduta nella Sprint

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“Non ho avvertito ottime sensazioni durante la Gara Sprint, specie al posteriore – le parole dell’alfiere Gresini Racing, uscito di scena dopo pochi passaggi – sono caduto in curva 11, subito dopo aver toccato il comando del gas, ma non c’è stato alcun high-side: ho perso il posteriore e mi sono girato su me stesso, finendo nella ghiaia. Una caduta strana, solitamente in quel punto non si cade così: analizzerò i dati assieme alla squadra”.

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Fabio Di Giannantonio, scatto da migliorare

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La caduta non è la sola parte negativa della Sprint Race di Di Giannantonio, protagonista di una partenza alquanto deficitaria: “Ho completato solo tre giri, ma a parte questo è evidente che debba migliorare il mio scatto alla via. Eppure ero riuscito a recuperare diverse posizioni, avevo superato quattro piloti in un giro e sentivo di avere il potenziale per disputare una bella gara. Purtroppo, è andata diversamente”.

Fabio resta convinto che domenica sarà un’altra storia. “Dopo le Prove Libere 3 ho fatto un grande step in avanti, abbiamo fatto una piccola modifica al set-up, che ha funzionato subito. Questo mi permette di rimanere fiducioso in vista del GP” la conclusione del #49.