Il sudafricano 2°: "Non ho toccato Luca. La partenza è un punto forte della KTM, e possiamo crescere ancora"
Non è la prima volta che Brad Binder conquista il podio partendo dalle retrovie, ma ogni volta è una sorpresa. La decima piazza in griglia infatti non ha impedito al sudafricano di risalire rapidamente nella Sprint di Le Mans, sino a conquistare una d’orata seconda piazza, frutto di velocità e temperamento, come nel sorpasso su Luca Marini nelle prime fasi di gara.
“Marini dice che l’ho toccato? E’ una cavolata, non capisco proprio perché abbia detto una cosa del genere. Oggi sono partito davvero bene, e nonostante qualche problema in accelerazione ho fatto davvero una bella gara”.
Hai dimostrato che i risultati di Jerez non sono stati un caso. Pensi che la KTM sia pronta per tutti i tracciati?
“Oggi mi è mancato qualcosa, ma sono convinto di poter migliorare ulteriormente. La prossima gara sarà al Mugello, dove vi sono tante curve lunghe che si addicono alla nostra moto. Voglio continuare a cavalcare l’onda e fare punti”.
Hai le idee chiare per le gomme di domani?
“Penso che la scelta delle gomme sia chiara per me. Monterò certamente la morbida, ma devo migliorare il bilanciamento sul posteriore, in modo da avere più aderenza e poter gestire meglio la gara. Sono entusiasta in vista di domani”.
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