MotoGP, presentato ufficialmente il team Yamaha: "Vogliamo tornare a vincere"

Svelati a Jakarta i colori della M1 versione 2023. Jarvis: "Siamo pronti per lottare, e volevamo una livrea che rispecchiasse questo spirito"

17.01.2023 09:01

Stessi colori, stesse ambizioni. E’ ufficialmente iniziato da Jakarta il 2023 del team interno Yamaha, che può nuovamente contare su Monster come main sponsor e su Franco Morbidelli e Fabio Quartararo come portacolori: l’obiettivo come detto è lo stesso di sempre, vincere, memori di quel dolce sapore gustato per l’ultima volta nel 2021.
 
“L’obiettivo è tornare a trionfare – le parole del General Manager della divisione Motorsport di Yamaha Takahiro Sumie di conseguenza abbiamo lavorato per consegnare a Quartararo e Morbidelli una moto migliorata. Il primo aspetto sul quale ci siamo concentrati è la velocità massima, con l’obiettivo finale di massimizzare l’armonia tra moto e pilota. Ci stiamo preparando per i primi test, dove mettere insieme i pezzi”.
 
Se in Giappone hanno lavorato nel modo giusto per migliorare la M1 lo inizieremo a scoprire solo a Sepang, dove a dirigere le operazioni per il team sarà nuovamente Lin Jarvis, confermato nelle vesti di Team Principal team e Managing Director di Yamaha Motor Racing. “Abbiamo rinnovato in questo meso il nostro accordo pluriennale con Monster. Abbiamo affidato la livrea ad Aldo Drudi: siamo pronti per la lotta, e volevamo che la livrea richiamasse questo spirito”.
 
Il ponte di comando di comando della casa di Iwata vi sarà ovviamente anche Maio Meregalli, la quota italiana all’interno delle alte sfere Yamaha, il quale dovrà – come tutto il paddock – prendere le misure anche del nuovo format dei fine settimana, con la tanto chiacchierata aggiunta delle Sprit Race.
 
“Il team dovrà abituarsi come i piloti al nuovo format. Sabato, dopo la Sprint Race, dovremo analizzare subito i dati in vista della gara principale di domenica: per certo il weekend sarà più emozionante per i fans, ma anche più stressante per le squadre. Per vincere in MotoGP devi avere il giusto stato mentale. In inverno abbiamo potuto ricaricare le batterie, ed ora ci sentiamo pronti per questa nuova sfida. Vogliamo essere veloci ed evitare errori, cosa che in una stagione così lunga e densa di gare sarà fondamentale”.

Quartararo e Morbidelli in coro: “Eccitati e pronti per il nuovo anno”

Una volta preparato il terreno ad ogni modo sarà compito di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli far brillare le uniche due M1 presenti in pista, dopo un 2022 che ha regalato gioie e dolori. Le gioie sono state in larga parte per il francese, che ha fretta di tornare su quel trono della top class rimasto in suo possesso fino al round finale della scorsa stagione.
 
“Abbiamo imparato tanto dal 2022 – apre il francese – e spero che questo serva per migliorare il secondo posto ottenuto a fine stagione. L’obiettivo è tornare a vincere. L’infortunio? Mi sento meglio, la prossima settimana tornerò in sella: sarà un mese intenso quello che sta per iniziare, ma non vedo l’ora di guidare nuovamente, anche per rimettere in forma il braccio. La nuova livrea mi piace, è sempre emozionante vederla all’alba di un nuovo anno”.
 
Per un Quartararo già pronto alla battaglia – fisico permettendo – c’è un Morbidelli che nella mente ha solo un pensiero: riscattarsi, e tornare a mettere in mostra quel talento cristallino che gli ha già permesso in passato di vincere in classe regina.
 
“Dicono che quando perdi impari tanto, quindi direi che l’anno scorso ho imparato tanto: ho davvero voglia di riscattarmi e di dimostrare il mio valore. Mi piace la nuova sfida delle Sprint Race, certamente sarà interessante per i tifosi: una gara in più a weekend si farà sentire, ma vedremo. Sono molto eccitato, dato che anche la presentazione fa parte della nuova stagione: sentire l’energia del mondo Yamaha fa molto piacere. La M1 è sempre bella, e con questi colori non può che regalarti ulteriori motivazioni”.

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