MotoGP 2023, lo stipendio di Enea Bastianini si triplica, ad una condizione

MotoGP 2023, lo stipendio di Enea Bastianini si triplica, ad una condizione© Luca Gorini

A quanto rivela Carlo Pernat, la Bestia potrebbe avere uno stimolo in più per fare bene in Ducati

16.01.2023 ( Aggiornata il 16.01.2023 16:30 )

Se prima la fame di vittoria nel riminese era solo una questione di gloria sportiva, ora, che Enea fa parte del team di Borgo Panigale, è una questione anche di ricompense.

Il suo manager, Pernat, rivela a Crash.net dettagli riguardo il contratto che è stato stipulato tra Bastianini e la Ducati.

Gli introiti della Bestia


Uno dei rapporti di cui si sta discutendo molto, in questa trambusto di mercato piloti 2023, è proprio quello tra i due piloti della casa emiliana. Non è un punto da sottovalutare visto che da una parte c’è in gioco il secondo mondiale di MotoGP per Pecco e dall’altra, di Enea, la fame di vittoria per far vedere le proprie capacità. Oltre a queste dinamiche se ne mescolano di nuove cioè quelle riguardanti i premi in denaro. Ne parla anche Carlo che rivela il dettaglio più importante del contratto di Enea: "Quella rivalità è stata costruita inconsciamente dalla Ducati. Il contratto scade a fine 2024. Se arriva primo, secondo o terzo, il suo stipendio triplica".

Ovviamente lo stipendio di Bastianini non deriva solo da Ducati. L’italiano oltre a il denaro che la casa gli dà, può godere di molte collaborazioni esterne: “Non è solo Ducati – continua Pernat - abbiamo Alpinestars, KYT con cifre discrete, abbiamo Tissot di cui Enea sarà ambasciatore nel mondo per tre anni e altri sponsor che equivalgono ad altri bonus.”

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