Pol Espargarò con GASGAS: ultima chance in MotoGP?

Pol Espargarò con GASGAS: ultima chance in MotoGP?© Luca Gorini

Il catalano ha corso con Yamaha, KTM e Honda, senza vincere un Gran Premio. Per il trentaduenne di Granollers la squadra di Hervé Poncharal è un ritorno alle origini, con la quale poter stupire positivamente

14.01.2023 ( Aggiornata il 14.01.2023 11:18 )

Pol Espargarò ha debuttato in MotoGP nel 2014, portandosi con sé il titolo della Moto2 vinto l'anno precedente. Entrato nel team Tech3, il catalano ha preso tra le mani i semimanubri della Yamaha M1, versione "satellite" della quattro cilindri di Iwata. Da allora ad oggi, il fratello di Aleix figura nella classe regina, preparando il 2023, che sarà vestito dai colori GASGAS.

Pol-Espa: 32 anni e il sogno del gradino più alto non ancora realizzato

Pol ha saggiato la GASGAS nei test di Valencia

Onestamente o obiettivamente scrivendo, Pol è un gran bel pilota. Stile di guida spettacolare, veloce, bravo nei commenti e - dicono coloro coi quali abbia condiviso il lavoro - ottimo collaudatore. Eccellente, non per caso fu suo il mondiale ottenuto nella classe di mezzo edizione 2013.

Poi, il salto più ambito e prestigioso. La MotoGP. Rookie of the Year insieme alla formazione di Hervé Poncharal all'esordio, frutto del sesto posto finale. Per salire sul podio, Espargarò dovette attendere sino all'appuntamento finale di Valencia 2018, concluso in terza posizione. La coppa venne alzata indossando i panni arancioni KTM, investitura ufficiale mantenuta quattro stagioni. Sulla interessante ma acerba RC16 nessuna vittoria di tappa.

La chiamata da parte della potente HRC avrebbe potuto e dovuto cambiare (in meglio) la carriera del numero 44, non lo ha fatto. Ci si attendeva da lui una degna spalla di Marc Marquez, nel frattempo non ancora in piena forma con spalla - già - e braccio destro. Niente, come saprete, l'otto volte iridato ha praticamenrte surclassato il connazionale, che si è tenuto i podi 2021 di Misano, 2022 di Lusail. Niente di più.

Espargarò e GASGAS: con Poncharal, Pol torna alle origini

Ricordiamo che sotto le carene GASGAS ci sia una KTM

Paradossalmente pensando, Pol potrebbe risultare più efficace quest'anno a bordo della RC16 che in due campionati spesi sulla RC 213V. Il commento deve essere accompagnato dai "perché", giustamente, sicché eccoli: innanzitutto, il progetto GASGAS non è ufficiale, dato che sotto le carene ci sono KTM satellite. Correre mica sarà uno scherzo, però Espargarò dovrà gestire una pressione sicuramente più leggera di quanta ne avesse in Honda. Le pressioni, semmai, saranno sulle spalle di Jack Miller e Brad Binder.

Inoltre, nel box ci sarà quel lupo di mare francese che piace a tutti, Hervé Poncharal. Proprio col veterano del paddock il catalano debuttò nella classe regina, quindi parliamo di un piacevole ritorno alle origini. Aggiungiamo quanto sia bello cambiare aria, e ciò vale per ogni attività e frangente considerabile, non esclusivamente la MotoGP.

Pol-Espa, a nostro modo di vedere, è pronto a stupire positivamente il paddock. Ehi, con questa frase il pronostico è da costante zona punti e a volte delle top ten, magari anche di più, però non oltre. Perlomeno al primo dei due anni di contratto stipulati con sqaudra, Marchio e sponsor.

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