MotoGP Valencia, Valentino Rossi: "Non è il solito Bagnaia, è teso"

MotoGP Valencia, Valentino Rossi: "Non è il solito Bagnaia, è teso"© Luca Gorini

Il nove volte campione del mondo ha parlato della lotta tra il ducatista e Quartararo: "La reazione di Pecco è umana, ma deve comunque spingere"

05.11.2022 17:31

Valentino Rossi è a Valencia per seguire da vicino l’allievo Francesco Bagnaia, che domenica si giocherà il titolo mondiale della MotoGP contro il campione uscente Fabio Quartararo. Il nove volte campione del mondo, nelle vesti di tifoso-coach, avrà il compito di stare vicino al pilota ducatista, apparso piuttosto teso - com’è giusto che sia – alla vigilia della domenica più importante della carriera.

Rossi: "Fabio può solo vincere"


Infatti, Bagnaia scatterà dall’ottavo posto, mentre Quartararo partirà dalla quarta casella, una situazione in cui il pilota piemontese dovrà rimanere calmo e non potrà commettere errori.

Una lotta che Rossi ha commentato ai microfoni di Sky Sport MotoGP, analizzando i differenti stati d’animo dei due contendenti al titolo: “Sulla carta la situazione è favorevole a Pecco, però si tratta dell’ultima gara ed è sempre tosta rimanere calmi e concentrati. Sarà fondamentale arrivare al traguardo”.  Valentino ha già avuto un primo confronto con Bagnaia: “Ho parlato con Pecco, lui dice sempre che è tutto a posto e riesce a dormire, ma è impossibile riuscirci quando ti giochi il Mondiale (ride, ndr). In pista Pecco è contratto, non è al top come al solito, ma esserlo stavolta non serve. Gli basterebbe arrivare ottavo come in Qualifica – l’analisi del #46 – Bagnaia è teso? Beh, la sua è una reazione umana, ammetterlo è la cosa giusta. Quartararo, al contrario, è in una situazione più semplice, ma può solo vincere. Credo che Fabio possa vincere, quindi Bagnaia deve essere pronto ad accontentarsi e arrivare almeno 14°”.

Vale: "La Ducati è la miglior moto"


Messa da parte la situazione tra i due contendenti al titolo, il Dottore ha poi offerto il proprio punto di vista sul livello prestazionale mostrato da Yamaha e Ducati. Secondo molti osservatori la Desmosedici è la miglior moto in pista e Rossi è d’accordo: “La Yamaha punta sulla velocità in curva, come al solito, ma la differenza di motore con la Ducati adesso è molto netta – ha ammesso Vale - la Ducati ha messo tutti in difficoltà, le Case giapponesi adesso soffrono perché la Rossa ha fatto uno step in avanti, a Borgo Panigale lavorano in maniera aggressiva. Il gioco è cambiato e i giapponesi devono investire per tornare a vincere. La Ducati sta raccogliendo il frutto del lavoro di Dall’Igna e adesso è la miglior moto del lotto”.

L’apparizione di Valentino nel paddock del Motomondiale è anche l’occasione giusta per fare un bilancio della stagione del Team Mooney VR46 e dell’intera Academy: “Sono contento del team, sia Marini che Bezzecchi hanno fatto delle belle gare, siamo stati competitivi. Per l’Academy c’è la possibilità di vincere il titolo MotoGP per la prima volta, sarà una domenica molto importante per tutti noi”.

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