MotoGP Valencia, Marini: "Pecco merita il titolo, è stato il più forte"

MotoGP Valencia, Marini: "Pecco merita il titolo, è stato il più forte"© Luca Gorini

Il 25enne italiano ha sottolineato l'importanza della VR46 Academy nell'eventuale successo iridato di Bagnaia

03.11.2022 ( Aggiornata il 03.11.2022 17:33 )

Luca Marini si prepara ad affrontare l'ultimo GP dell'anno su una pista poco amata ma in cui potrà comunque essere competitivo, in virtù di una seconda parte di campionato in cui è stato stabilmente nelle prime posizioni: "Valencia non è tra le mie piste preferite però nelle ultime gare stiamo facendo bene perciò sono fiducioso, inoltre quest'anno su piste in cui in teoria avrei dovuto fare fatica, poi mi sono scoperto veloce, come Aragon, nella quale ho fatto il giro record della pista. Penso che i distacchi saranno contenuti qui a Valencia, per tutto il week-end. Sarà molto importante fare una buona qualifica visto che su questa pista non ci sono molti punti di sorpasso".

Il titolo di Pecco e l'importanza della VR46 Academy

La gara di Valencia sancirà il nuovo campione del mondo della MotoGP nonchè la fine del duello Bagnaia-Quartararo. Secondo Marini, l'eventuale successo del pilota Ducati avrà un'importanza notevole per tutto il movimento italiano, e non solo: "Questo successo sarebbe molto importante per l'italia ma in generale per tutto lo sport motoristico e non solo, l'Italia è amata da tutti. Già negli anni passati si vedeva che la mia generazione era particolarmente buona in termini di velocità, portando molti piloti italiani ad essere veloci in MotoGP. Adesso il movimento sembra essersi un po' perso e spero che possa riprendersi. Noi per i prossimi 10 anni proveremo a far divertire tutti i tifosi".

Marini ha poi specificato il valore della VR46 Academy: "Sinceramente per me se Pecco vince non cambia niente per me, ovviamente però sarei molto contento per lui. Sicuramente questa vittoria aiuterebbe tutta l'Academy e anzi penso che ci sia un pò il merito di tutta la VR46 nell'eventuale titolo di Pecco. La stagione di Bagnaia ha spinto tutti a migliorare ed il titolo potrebbe essere uno sprone ulteriore. Quando mio fratello correva avevamo un idolo da seguire, quando però si è ritirato le cose sono cambiate. In questa stagione ci siamo aiutati a vicenda per alzare l'asticella".

Marini non ha dubbi sul valore di Bagnaia

A chi dice che Bagnaia ha ottenuto i suoi risultati solo grazie alla moto Marini risponde così: "Pecco merita il titolo senza dubbio, è stato il più forte. Noi piloti Ducati abbiamo perso tempo ad inizio stagione mentre Quartararo ha fatto valere la sua esperienza. Poi però Bagnaia è stato impressionante. Sarà un week-end particolare per lui, dovrà restare calmo".   

Infine, il fratello di Valentino Rossi si è espresso su uno dei temi caldi degli ultimi giorni, ovvero la questione sulla regolamentazione del peso minimo moto\pilota: "Sono contento che cresca il tema del peso minimo in MotoGP, cosi come in Superbike, al fine di avere un equilibrio maggiore tra i piloti, togliendo una variabile che influenza un po' le cose. Ho seguito le opinioni di Redding e Bautista e devo dire di non aver capito la tesi dello spagnolo che sostiene che i piloti più grossi hanno più facilità in quest'aspetto perchè hanno più forza. I piloti più pesanti consumano di più le gomme e devono allenarsi per non mettere massa e forza, al contrario di quelli più leggeri, perciò sono favorevole ad una regolamentazione dell'organizzatore".

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