GP Malesia, Quartararo: "Non ho nulla da perdere, possiamo cambiare la storia"

Nella seconda parte di campionato Fabio Quartararo è stato protagonista di un'involuzione dal punto di vista dei risultati, tanto da scivolare in seconda posizione in classifica in campionato, alle spalle di un Pecco Bagnaia capace di rimontare più di 90 punti e di portarsi a 14 punti di vantaggio sul rivale. Adesso per la prima volta in stagione, il francese si trova nei panni dell'inseguitore, con l'arduo compito di provare a rimandare a Valencia i sogni di gloria di Bagnaia, obiettivo non facile considerate le difficoltà tecniche della Yamaha: "Pecco ha rimontato e possiamo farlo anche noi. La seconda parte dell'anno è stata orribile però possiamo cambiare la storia nelle ultime due gare".

Quartararo cambia strategia: "Servirà una nuova mentalità"

Il campione del mondo in carica manca dal podio da ben sei gare e ha collezionato tre "zeri" nelle ultime quattro. Di conseguenza adesso la corsa al titolo passa per le mani di Bagnaia, mentre il francese dovrà cercare di andare all'attacco, provando a mettere le sue ruote davanti a quelle del 25enne italiano: "Adesso sono in una posizione in cui non devo pensare a difendermi, ma solo spingere e andare al limite, servirà una mentalità diversa. Non ho niente da perdere al momento, sicuramente mi avvicinerò alla gara spingendo al limite in ogni sessione. Di solito sulla moto non tocchiamo niente perchè ci troviamo da subito bene sul tracciato; magari questa volta faremo qualche modifica in più sulla moto".

Il francese è consapevole che per fare una buona prestazione la domenica, servirà non sbagliare le qualifiche: "Nella gara del 2019 i due rettilinei erano i punti peggiori per noi, però in generale la pista mi piace, è una delle mie preferite. Sarà importante fare delle buone qualifiche, anche perchè sul passo di solito siamo veloci". Infine, un'ultima considerazione sulle difficoltà di Franco Morbidelli, mai veramente competitivo in stagione: "Non so cosa dire su Franco, forse ha bisogno di più tempo per adattarsi a questa moto, non saprei. Quest'anno abbiamo avuto più difficoltà in generale con la moto, ma se io posso fare dei buoni giri, può farli anche lui; forse deve fare ancora uno step".

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