MotoGP Australia, Espargarò: "Attaccare e rischiare, ma con la testa"

Può sorridere Aleix Espargarò, per diverse ragioni. La prima è la quinta casella sullo schieramento ottenuta oggi nelle qualifiche, la seconda – più generale – è il ritrovamento della giusta velocità, che motiva e fa ben sperare sia lo spagnolo che tutto l’universo Aprilia.
 
“Dopo due weekend difficili sono tornato a lottare con i migliori – sottolinea Aleix – il che mi rende molto soddisfatto. Per le qualifiche ho un po’ di amaro in bocca, dato che nel giro veloce ho perso tempo all’ultima curva, vanificando la possibilità di lottare per la pole. Devo ringraziare comunque Vinales, che mi ha fatto da riferimento".

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Ti senti pronto per la gara?
 
“Ho un buon passo, dopo aver preparato quasi tutte le gomme disponibili, quindi direi di sì: sia al posteriore che all’anteriore sono indeciso tra la media e la dura, è la prima volta che sono in dubbio per entrambi. Sento comunque di poter rischiare, anche nella scelta delle gomme, in una gara che si baserà sulla gestione delle gomme”.
 
Sei pronto ad attaccare?
 
“Devo farlo, del resto devo recuperare terreno nei confronti di Bagnaia e Quartararo, ma con la testa: nella prima metà di gara occorrerà restare tranquilli, per poi attaccare nella seconda, a patto di aver conservato nel modo giusto le gomme”.
 
Finora abbiamo visto tanti animali passare in pista. Ne avete parlato tra piloti?
 
“Sì. All’inizio tutti ridevano, ma poi hanno capito che è un tema importante. Per me è inaccettabile: serve un miglioramento, sia per quanto concerne gli animali che l’asfalto. Tutti amano questa pista, ma siamo tutti concordi sul fatto che attualmente è la pista più pericolosa del calendario”.
 
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