MotoGP Aragon, Bagnaia: “Tra tre gare Marquez sarà nei primi cinque”

La MotoGP sbarca ad Aragon, la pista sulla quale nella passata stagione Pecco Bagnaia trionfò per la prima volta in carriera in top class, al termine di un gran duello con Marc Marquez. Il piemontese si trova nel bel mezzo della rimonta nei confronti del leader di classifica Fabio Quartararo, dalla quale dista 30 punti, un gap ancora significativo ma che potrebbe non esserlo più dopo la gara spagnola. Aragon esalta le doti di Bagnaia e per certi versi anche della Ducati, ed il binomio è pronto per tentare l'assalto finale alle concrete possibilità di titolo.

Bagnaia ricorda la prima vittoria: "Aragon è un posto magico per me"

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Il 25enne della VR46 Academy è reduce da quattro vittorie consecutive, un dominio sintomo di una seconda parte di stagione perfetta sotto tutti i punti di vista: "In moto mi sento in un modo incredibile. Questo è un luogo magico per me, mi sento alla grande. L'inizio di stagione è stato problematico, poi a Jerez abbiamo trovato la strada anche se poi ho fatto tanti errori, perdendo fiducia e punti. Dopodichè abbiamo capito gli errori commessi, trovando il problema. Così abbiamo acquisito costanza".

Bagnaia ha poi sottolineato l'importanza della vittoria dello scorso anno, puntualizzando come non venga influenzato da chi lo ritiene costretto a vincere: "Anche in Austria e a Misano tutti dicevano che dovevo vincere, ma questo non è un peso per me. Tanti piloti possono lottare per la vittoria, perciò non sarà facile. La gara vinta contro Marquez nel 2021 è stata importante, mi ha aiutato molto per capire che ero in grado di vincere. In questo week-end dovrò fare la stessa cosa di sempre, ovvero cercare di fare un bel lavoro in tutte le sessioni. I punti da recuperare sono ancora tanti perciò dovremo lavorare bene. Inoltre possiamo essere più veloci rispetto all'anno scorso perchè abbiamo una carena più adatta al layout".

10 vittorie nelle ultime 20 gare; Bagnaia elenca le più belle

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Come detto, la prima vittoria in MotoGP di Bagnaia risale al GP di Aragon dello scorso anno, da quel momento per il pilota torinese sono arrivati 10 successi su 20 GP, un dominio tecnico che ha reso Bagnaia l'attuale leader tecnico della top class: "La vittoria più bella è stata proprio la prima, la più difficile è stata quella di Silverstone, che è anche quella che mi ha sorpreso di più. Gli avversari più duri da affrontare sono stati Marquez, l'anno scorso proprio qui ad Aragon; Quartararo a Misano, sempre nel 2021, e Bastianini a Misano quest'anno". 

La bagarre con Marquez nel GP del 2021 ha impreziosito il valore di una vittoria già di per sè importante; da domani lo spagnolo tornerà in pista e, sebbene Bagnaia non si aspetti un nuovo duello, ha le idee chiare su quando l'otto volte iridato possa tornare competitivo: "Penso che Marquez prenderà questa gara con estrema calma ma se avesse la possibilità di provare ad attaccare, ci proverà. Sono sicuro che sarà nei primi 8 in questa gara, nei primi 6 nella prossima e nei primi 5 tra tre gare, sono sicurò che tornerà davanti. Marc non ha nulla da perdere, se avesse la possibilità di vincere lo farà, starà a noi cercare di arrivargli davanti".

Non poteva mancare una considerazione sulla notizia odierna più rilevante nel mondo dello sport, ovvero l'annuncio del ritiro di Roger Federer: "Federer è sempre stato uno dei giocatori più belli da vedere oltre che tecnicamente devastante sugli altri; è la fine di un altro ciclo ma dopo la carriera leggendaria che ha avuto una decisione del genere è più che lecita".

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