MotoGP Misano, Marini: “Bagnaia è fortissimo e non ha bisogno d'aiuto”

MotoGP Misano, Marini: “Bagnaia è fortissimo e non ha bisogno d'aiuto”© Getty Images

I piloti del Team Mooney VR46 sono pronti per affrontare la loro gara di casa, con un occhio lanciato verso la corsa al titolo di Bagnaia

01.09.2022 ( Aggiornata il 01.09.2022 17:07 )

Il GP di Misano coinciderà per molti piloti con la propria gara di casa, soprattutto per i ragazzi dell'Academy, abituati ad allenarsi sul circuito intitolato a Marco Simoncelli. Specialmente nella seconda parte di campionato Marco Bezzecchi e Luca Marini hanno ben figurato, mostrando segnali di crescita evidenti; è lecito dunque aspettarsi un buon risultato, auspicio che pone la basi anche sul precedente del Mugello, in cui i due piloti italiani hanno sfiorato il podio. Tuttavia, per entrambi, girare "in casa" non porterà vantaggi di alcun tipo: "Noi dell'Academy giriamo spesso qua, ma per il livello dei piloti della MotoGP non credo che questo farà la differenza".

Le parole di Marco Bezzecchi fanno eco a quelle di Marini: "Non fa differenza correre in casa o meno, è una cosa che si dice ma non è così. Quando noi giriamo qui a Misano lo facciamo con le Panigale, ed è tutto diverso, come le gomme o altre cose. Ha più esperienza chi ha fatto più gare questa pista con la MotoGP, non chi ci ha girato di più con altri mezzi".

Luca Marini: "Importante migliorare in qualifica, solo Bagnaia e Quartararo riescono a fare il tempo da soli"


Il 25enne pilota italiano vuole dare continuità di risultati e prestazioni e sul circuito di Misano ci sono tutte le condizioni per far avverare ciò, partendo dal miglioramento in qualifica: "La cosa importante sarà avere un buon feeling con la moto, a prescindere dal meteo e dalle condizioni, quello non mi preoccupa. In questo week-end sarà importante scegliere bene la gomma e dovremo capire bene la temperatura ci sarà domenica in gara. La parte più critica della gara è quasi sempre la prima, bisogna recuperare tante posizioni e questo è l'obiettivo di molti piloti. Perciò voglio concentrarmi bene sulle qualifiche. Nella MotoGP d'oggi è troppo importante partire bene. Se nel primo giro perdi un secondo poi è difficile recuperare". L'italiano ha approfondito il tema riguardante i suoi progressi: "Sono contento dei miei miglioramenti, dall'aereodinamica alle geometrie della moto che abbiamo trovato, ora ad esempio siamo più veloci in rettilineo. Inoltre, il lavoro sul setting della moto è sempre stato ottimo". 

Come detto, la qualifica sarà uno snodo importante per tutto il weekend di gara; in tal senso Marini ha le idee chiare, anche in ottica alla sua particolare attitudine abilità nel giro secco: "Ci siamo focalizzati molto sul passo gara ultimamente, lavorando con il pieno di benzina e con le gomme usate; è sempre tutto al limite ma sono contento del livello che abbiamo raggiunto in gara. Ora magari cercheremo di concentrarci sull'attacco al tempo per partire un po' più avanti. Solo Pecco e Fabio al momento riescono a fare il tempo senza seguire gli altri, sono i due più forti; ci metto dentro anche Aleix. Tutti gli altri invece non riescono a far ciò".

Marini si è espresso anche sulla possibilità di poter aiutare il compagno di marca Bagnaia nella lotta per il titolo contro la Yamaha di Fabio Quartararo, consapevole allo stesso tempo della forza di Bagnaia, al momento il pilota più veloce della griglia: "L'obiettivo ogni volta è sempre lo stesso, mettere più Ducati possibili davanti a tutti. In ogni caso Pecco è forte e può vincere anche senza l'aiuto di altri piloti, può farcela. Misano è una delle sue piste preferite e al momento è il pilota più forte. Su questa pista è molto veloce, l'ha dimostrato anche l'anno scorso".

Un'ultima considerazione sul recente annuncio di Enea Bastianini in sella alla Ducati ufficiale nel prossimo anno: "Enea sta facendo un grandissimo campionato, penso che potrà lottare per il titolo sin dalla prima gara, gli auguro di essere veloce, magari non più di me (ride)"

Marco Bezzecchi: "Gara di casa, mi sembra di andare in palestra"


Anche il 24enne riminese è pronto per ben figurare, su una pista che per lui ha un sapore speciale: "Sarà bello, è la mia vera gara di casa, abito ad un quarto d'ora da qui, mi sembra di andare in palestra, speriamo che ci sia un bel tempo per regalare spettacolo per tutti. Il mio primo ricordo a Misano riguarda me ed il mio babbo che prendiamo il biglietto per le qualifiche, le abbiamo viste dal prato. Inoltre Misano è stata la prima vera pista in cui ho girato, nel 2013 con la PreGP".

Bezzecchi ha poi analizzato i potenziali vantaggi della moto di Borgo Panigale sul layout sanmarinese: "In Austria non siamo andati male. ma dobbiamo migliorare in qualifica. Misano è una pista che si adatta alla nostra moto, noi siamo forti in staccata e questo ci aiuterà. La nostra moto l'anno scorso si è difesa bene, Pecco ha vinto ed Enea è salito due volte sul podio, però io ancora non ci ho corso quindi non riesco a farmi un'idea precisa".

MotoGP, Mir torna in Honda: bisserà il titolo vinto con Leopard in Moto3

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi