Pagelle MotoGP: i bocciati a metà 2022

Pagelle MotoGP: i bocciati a metà 2022© Luca Gorini

Piloti, marchi e situazioni  che si sono distinte per mancanza di risultati e nessuna occasione in cui figurare da protagonisti. La loro seconda parte di stagione si preannuncia in salita

07.07.2022 ( Aggiornata il 07.07.2022 17:25 )

Dispiace doverlo fare, ma è compito del nostro mestiere: bocciare chi corre in MotoGP, senza mai aver corso in MotoGP.  Lo abbiamo fatto coi promossi, sebbene si tratti forse, della parte meno semplice di questa bellissima professione. Anche perché c'è il rischio di spacciarsi come coloro (o colui) che, da chissà quale pulpito, pontifica, sparando sentenze e giudizi senza senso. Noi proviamo a valutare i perchè e per come sei protagonisti a circa metà 2022 abbiamo deluso, figurando al di sotto del proprio potenziale. Come sempre, nel rispetto del loro lavoro.

Franco Morbidelli: dove sei finito?


Campione del mondo in Moto2, quasi titolato in MotoGP nel 2020, stagione condivisa con Fabio Quartararo in Yamaha Petronas, battuto a suon di costanza e risultati. Il contrario di quanto sta avvenendo oggi nel Monster Energy, formazione ufficiale per cui il francese difende l'alloro 2021, guidando la classifica attuale. Invece, Morbidelli è diciannovesimo, mai protagonista, sempre in difficoltà. Per sua stessa ammissione, serve un click mentale, utile allo sfruttamento della M1, quattro cilindri che, a quanto pare, va violentata in ingresso curva. il Morbido è TROPPO TENERO nei suoi confronti?

Andrea Dovizioso: finale non degno di carriera


Per uno che vanta un titolo della 125, Gran Premi vinti anche in duemmezzo e MotoGP, deve essere molto dura contare gli stessi punti - solo 10 - ottenuti dal meno noto e rookie Darryn Binder. Il compagno di squadra sudafricano potrebbe porre diverse attenuanti del caso, il Dovi qualcuna in meno. Parliamo di Andrea, capace di battere Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Marc Marquez in singole ma significative occasioni. Il forlivese ha detto di non aver trovato la stessa M1 guidata ai tempi del Tech3, parliamo di ben 10 anni orsono. Non immaginava che, nel frattempo, le cose fossero cambiate? E perché non ha accettato l'offerta Aprilia? Facile è giudicare al posto suo, tuttavia a noi piacerebbe vederlo in alto. BASSIFONDISTA

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