Come Chili nel 1992 e Simon nel 2009, Aleix ha pensato che la corsa fosse finita un giro prima, perdendo il secondo posto
Sembrava oramai cosa fatta la seconda piazza per Aleix Espargarò ed Aprilia in quel di Barcellona, ma all’inizio dell’ultimo giro ecco il fattaccio. Come Pierfrancesco Chili a Jerez nel 1992 e Julian Simon proprio a Barcellona nel 2009, Aleix Espargarò - curiosamente su Aprilia come i due predecessori - ha iniziato ad esultare per il risultato ottenuto con un giro d’anticipo.
MotoGP, che caos in Catalunya! Quartararo fugge e vince tra cadute e errori
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— MotoGP™ (@MotoGP) June 5, 2022
Lo spagnolo – accortosi dell’errore solo dopo la curva due - è stato così sfilato da Jorge Martin, Johann Zarco, Joan Mir e Luca Marini, riuscendo solamente a superare l’italiano, dovendosi accontentare così della quinta piazza.
Terminata realmente la corsa lo spagnolo si è comprensibilmente lasciato prendere dallo sconforto, appoggiando sconsolato il capo sul serbatoio della sua RS-GP, conscio di aver perso un podio oramai conquistato nella sua gara di casa. Uno sconforto proseguito nel box, dove Aleix è stato consolato da tutto il suo team: la corsa dello spagnolo d’altronde è stato di alto livello e, errore a parte, ha ribadito ancora una volta il valore del pacchetto Espargarò – Aprilia.
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