MotoGP, Bastianini: “La penalizzazione di Miller non mi cambia la vita”

Per un leader di classifica della MotoGP, scattare così arretrato non è mai consigliabile. Oddio, non lo è per nessuno, ma per chi compete per il titolo è pure peggio. Tuttavia, a seguito delle qualifiche Enea Bastianini è forte, tranquillo e analitico: "Sì, è stata una giornata piuttosto dura - ammette - ma dobbiamo capire cosa sia successo. Dall'inizio delle prove sino alla fine, il mio feeling con la moto non si è rivelato buono. Sono rimasto fuori dalle Q2, poi mi sono qualificato dodicesimo. So e sappiamo che dobbiamo migliorare, rimanendo ancora più focalizzati su tutto quanto ci sia da controllare per riuscirci".

Il romagnolo del team Gresini spiega cosa lo abbia afflitto: "Ci sono tante buche, la moto scuote, rimbalza, sobbalza. Io ho sofferto di pompaggi, ma tutti i piloti Ducati hanno avuto questo problema, malgrado Jorge Martin e Luca Marini si siano dimostrati veloci. Bisogna capire come risolvere la cosa".

Miller penalizzato, Enea risale (un po') la china

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Grazie alla penalizzazione di Jack Miller, Bastianini guadagna una casella sulla griglia di partenza. Cosa si aspetta dalla gara?

"Non mi cambierà la vita - ride - dai, sicuramente è meglio. Mi aspetto una gara difficile, poiché lunga, con gomme che si consumano tantissimo. Mi aspetto grandi differenze tra le soluzioni morbida e media, penso che useremo la soft dietro, mentre davanti la dura. A me piace la morbida, però stavolta devo usare la hard".

Quale tattica hai in serbo per oggi?

"Di sicuro, dovrò gestire la situazione, sapendo che il finale del Gran Premio sarà davvero duro. Non mi sono trovato benissimo con le coperture usate, contrariamente al solito. Dovremo trovare uno step valido, perchè il finale sarà probante".