MotoGP, Quartararo: “Termas non è la mia pista, ma partiamo tutti dallo stesso punto”

Inzio duro in Qatar, riscossa soddisfacente in Indonesia. Fabio Quartararo è salito sul secondo gradino del podio di Mandalika, cancellando il nono posto di Lusail. Con tre soli punti da recuperare dal leader Enea Bastianini, El Diablo affronta la tappa Argentina con grande curiosità: "È bello tornare sulla pista di Termas - la dichiarazione tratta dal comunicato Monster Energy Yamaha MotoGP - perché nessuno di noi corre qui dal 2019, quindi questo significa che partiamo praticamente tutti dallo stesso punto".

Al francese poco è gradito il tracciato, tuttavia battaglia è da lui promessa: "Questa non è la mia pista favorita - riconosce - malgrado ciò, penso che qui si possa davvero fare un buon lavoro. In Indonesia mi sentivo molto meglio alla guida della M1:  abbiamo provato qualcosa di nuovo sulla moto e questo ha dato i suoi frutti. Sono molto curioso di vedere se sarà così anche qui In Argentina".

Inizio duro per il Morbido in Qatar, ma a Mandalika è andata meglio

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Franco, invece, è decimo in campionato, grazie ai 14 punti accumulati tra Lusail e Mandalika. Se in Qatar ha sofferto parecchio, l'italo-brasileiro ha risollevato la testa in Indonesia, dove ha infatti trovato ottime sensazioni: "Il mio feeling con la moto era davvero buono a Mandalika - parla della sua Yamaha M1, ovviamente - e spero di avere la medesima confidenza anche questo weekend argentino.Considerando la mia posizione di partenza, abbiamo fatto un buon lavoro nell'ultima gara in condizioni molto difficili".

Condizioni, esatto, come sarà il meteo in quella parte del Mondo? Nel frattempo, il Morbido non ci pensa più di tanto: "È bello poter visitare di nuovo Termas de Río Hondo dopo molto tempo - contrariamente a Fabio, Franco apprezza la pista - io e il mio gruppo di lavoro stiamo acquisendo sempre più esperienza insieme e questo si traduce in gare migliori anche quando le circostanze non sono favorevoli".

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