MotoGP: tripletta italiana in Qatar, l'ultima volta fu nel 2018

Non potevamo chiedere di più dall'inizio della stagione 2022, l'inno di Mameli è infatti risuonato in tre occasioni, dalla piccola cilindrata fino alla top class. Un avvio di campionato da sogno iniziato con la vittoria di Andrea Migno in Moto3 dopo un ultimo giro perfetto, trionfando nel finale, al fotofinish, davanti a Sergio Garcia e Kaito Toba.

La bandiera azzurra si è issata in alto anche in Moto2 con la vittoria d'autorità di Celestino Vietti, al primo trionfo in carriera nella middle class dopo aver conquistato anche la pole position. A regalare all'Italia una storica giornata ci ha pensato poi Enea Bastianini, trionfando su Brad Binder e Pol Espargarò, nel modo più romantico, nel nome di Fausto Gresini. 

Misano 2018 e Mugello 2017 gli ultimi precedenti

L'italia è la terra del motociclismo, ed infatti per risalire all'ultima volta in cui i nostri piloti hanno trionfato in tutte le classe nello stesso GP non bisogna tornare a molto tempo fa. A Misano nel 2018, gli italiani fecero la voce grossa vincendo con Lorenzo Dalla Porta in Moto3, Pecco Bagnaia in Moto2 e Andrea Dovizioso nella top class. Il pilota di Prato, oggi in Moto2, vinse di misura davanti a due protagonisti attuali della MotoGP, Jorge Martin e Fabio Di Giannantonio. Salendo di una categoria, Pecco Bagnaia vinse in solitaria in quella che fu la sesta di otto vittorie finali che gli portarono poi il titolo iridato. Nella classe regina invece trionfò Andrea Dovizioso precedendo Marquez e Crutchlow, in quella che tutt'ora è l'unica vittoria del pilota forlivese a Misano.

Sempre in Italia, al Mugello nel 2017, l'Italia fece tripletta con i successi di Andrea Migno, Mattia Pasini e Andrea Dovizioso. Le gare di Moto3 e Moto2 furono figlie di due battaglie incredibili, culminate rispettivamente con le vittorie di Migno (che curiosamente è presente in due triplette italiane) e di Mattia Pasini. Il 36enne italiano vinse dopo una serie di sorpassi e controsorpassi mozzafiato con Luthi e Alex Marquez, tornando sul gradino più alto del podio dal quale mancava dal 2009, sempre al Mugello, quando s'impose su Marco Simoncelli dopo un epico duello sotto la pioggia. In top class trionfò Andrea Dovizioso, che ebbe la meglio su Maverick Vinales e Danilo Petrucci, concludendo nella maniera migliore il GP d'Italia.

Nel 1996 l'ultima volta in cui tre italiani vinsero nella gara inaugurale

Bisogna tornare al Mugello 2008 per trovare un altro precedente, in quella che effettivamente possiamo considerare un'altra era del motomondiale, quando ancora le classe inferiori si chiamavano 250 e 125. All'epoca nella piccola cilindrata vinse Simone Corsi davanti a Gabor Talmacsi e Pol Espargarò, in un campionato in cui poi terminò da vice-campione del mondo alle spalle di Mike Di Meglio. In 250 vinse invece Marco Simoncelli su Alex Debon e Thomas Luthi, nell'anno in cui portò a casa il suo primo e unico titolo mondiale. Valentino Rossi concluse la splendida giornata tricolore, trionfando su Casey Stoner e Daniel Pedrosa, portandosi a casa il terzo di nove successi in totale, che gli consentirono poi di conquistare l'ottavo titolo mondiale. 

Non capitava invece dal GP di Shah Alam in Malesia 1996 che tre italiani vincessero nella gara inaugurale del campionato. Curiosamente ciò successe in occasione della prima gara della carriera di Valentino Rossi, in 125, con il pilota di Tavullia che terminò in sesta posizione. Nella piccola cilindrata vinse Stefano Perugini davanti ad Haruchika Aoki e Peter Öttl mentre in 250 Max Biaggi finì davanti a Tetsuya Harada e Luis d'Antín; nella classe regina invece, l'allora 500, s'impose Luca Cadalora su Alex Barros e Carlos Checa. Dopo 26 anni, nella prima gara dal ritiro di Valentino Rossi, tre giovani italiani sono tornati sul gradino più alto del podio nello stesso GP, un segno incoraggiante per l'Italia che pur avendo perso la sua icona più grande, continua a portare avanti una storia vincente.

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