MotoGP, con la moglie di Gresini vince il motociclismo femminile

La grande vittoria firmata da Enea Bastianini nel Gran Premio del Qatar classe MotoGP ha messo in luce talento e personalità, sì del pilota, anche di chi il pilota lo fa correre. Il team Gresini, ovviamente, vera istituzione del paddock. Quanto realizzato in anni di lavoro dal compianto Fausto è una realtà tecnica e sportiva invidiabile.

Al timone della squadra italiana c'è un manager nuovo in questo ruolo delicato e fondamentale. Lei è Nadia Padovani, la moglie di Fausto, la persona che meglio di tutte sa quanto sia un onore - ma anche un onere - "ereditare" una situazione in cui bisogna saper gestire tante situazioni.

Dopo il transito al traguardo della Ducati celeste numero 23, l'esplosione di gioia, sue e dello staff della formazione con basa a Faenza. La dedica spontanea a chi non c'è più ma, in un certo senso, è ancora presente. L'uomo che, prima da pilota, poi da dirigente, fece partire tutto. La storia va avanti.

Nadia Gresini, una responsabilità enorme da gestire

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Manager, cos'è? Che fa? Immaginiamo non sia un ruolo semplice da ricoprire, per diverse ragioni. Attenzione, presenza, responsabilità, la già citata gestione delle situazioni, eccetera. Se è difficile lavorare come manager per una squadra che ti ha ingaggiato, immaginiamo pure che sia ancora più dura esserlo per una squadra di proprietà.

Se pensate che non lo sia "perché tanto, chi ti può sgridare in caso di errore o scarsi risultati", vi sbagliate: quando la bottega vi appartiene, ogni cosa è amplificata, e le ore di sonno diventano sempre meno. Un conto è dire "Vado in fabbrica, timbro, lavoro, finisco, ritimbro, torno a casa e non ci penso più". Un altro è dire "Io sono la fabbrica. Non timbro, certo, Ma quando torno a casa, continuo a pensarci". 

La moglie di Fausto è la prima donna manager vincente in MotoGP

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Lo sappiamo, no? Ogni team ha un manager di riferimento. Ad esempio, Davide Tardozzi lo fa per Ducati Lenovo Factory. Massimo Meregalli è quello del Monster Energy Yamaha. Livio Suppo è appena entrato in Suzuki Ecstar. E così via. Sono tutti bravi, sono tutti uomini.

Nadia, invece, è donna e altrettanto brava. Il sesso femminile è sempre più presente ed  in crescita, e ogni rappresentante si è dimostrata abile e arruolata. Abbiamo valide PR, cuoche, meccaniche, telemetriste, "pilotesse", anche manager, ma non di MotoGP. La moglie di Fausto conduce un team della top class, perciò si distingue, ed è pure vincente. La sua impresa, il suo lavoro, accrescono il valore delle donne nel motosport, altrettanto nella vita.

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