MotoGP: Livio Suppo è il nuovo team manager Suzuki

MotoGP: Livio Suppo è il nuovo team manager Suzuki

Il manager piemontese torna nel Motomondiale dopo oltre 4 anni di assenza: "Le corse mi mancavano, sono felice per questo nuovo progetto"

23.02.2022 ( Aggiornata il 23.02.2022 09:11 )

È Livio Suppo il nuovo team manager Suzuki nella classe MotoGP. L’italiano andrà così a colmare il ruolo lasciato vacante dal connazionale Davide Brivio, partito in direzione Alpine F1 a fine 2020 al termine di un’annata trionfale che consegnò il titolo piloti a Joan Mir.

Il paddock del Motomondiale ritrova così una delle sue figure manageriali più vincenti: 6 sono i titoli mondiali vinti da Suppo durante la sua gestione prima in Ducati e poi in Honda, 2 con Casey Stoner e 4 con Marc Marquez. Separatosi da HRC nel novembre 2017, l’italiano torna in MotoGP dopo un’assenza di quasi 5 anni in cui aveva preferito concentrare le proprie energie in Thok, nota azienda di E-bike.

Bagnaia: "Pronto a lottare per il titolo, Quartararo e Marquez i rivali principali"

Sahara: "Livio figura ideale per questo ruolo"


“Sono molto felice di annunciare Livio Suppo come nostro nuovo team manager”, ha dichiarato Shinichi Sahara, Project Leader Suzuki. “Ritengo che Livio sia davvero adatto a questo ruolo ruolo, perché ha molta esperienza e una grande passione, sa come funzionano le squadre e che l'atmosfera nel team è importante quando si tratta di essere competitivi costantemente durante una stagione. Alcuni membri del nostro team hanno già esperienza di lavoro con lui, io lo conosco bene perché è nel paddock da molti anni. Abbiamo già visto segnali promettenti provenire dalle nostre prestazioni durante i test invernali e credo che l'unione con Suppo rafforzerà ulteriormente il nostro gruppo".

Suppo: "Farò del mio meglio"


“Sono davvero orgoglioso di diventare il Team Manager di Suzuki Ecstar”, ha commentato lo stesso Suppo. ”Sicuramente sarà un compito impegnativo far parte di una casa storica della MotoGP, che ha conquistato il titolo 2020 nell'anno del suo 100° anniversario. Sarà una grande esperienza iniziare a lavorare con due piloti di talento come Joan Mir e Alex Rins, entrambi capaci di lottare per la vetta in MotoGP. La proposta di Sahara è arrivata nel momento perfetto per me, mi ero impegnato a creare la mia azienda di e-bike ma sicuramente mi mancava il paddock e ora mi sento pronto a tornare. Le corse sono state la mia vita, per quasi tutta la mia carriera, e farò del mio meglio per portare la mia esperienza nel Team Suzuki Ecstar”.

Prove Amarcordo: il ruggito della Gilera 250 di Marco Simoncelli

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi