MotoGP, Casey Stoner: “Rossi non ha mai fermato gli insulti nei miei confronti”

MotoGP, Casey Stoner: “Rossi non ha mai fermato gli insulti nei miei confronti”© Getty Images

L'ex pilota ha ricordato le aggressioni fisiche e verbali ricevute ai tempi della rivalità con Valentino: "Facevano di tutto per farmi del male"

12.02.2022 ( Aggiornata il 12.02.2022 17:44 )

Nel corso delle rispettive carriere, Valentino Rossi e Casey Stoner hanno dato vita a uno dei dualismi più intensi che il Motomondiale ricordi. Una sfida così sentita da spingere una parte della tifoseria a macchiarsi di episodi deprecabili e non giustificabili nei confronti dell’australiano, quali insulti e striscioni offensivi.

MotoGP, la rivelazione di Casey Stoner: "Meglio andava il weekend, più volevo morire"

Casey: “Situazione dura da sopportare”


È stato lo stesso Stoner a ricordare le tensioni dell’epoca: I tifosi scrivevano ‘m***a’ sul mio camper o cose del genere, c’erano minacce nei miei confronti. È stato molto duro da sopportare”, è la confessione dell’ex pilota al podcast Gypsy Tales.

L’ex Ducati e Honda ha spiegato che questi episodi non accadevano solo fuori dal circuito, ma anche nel paddock: Quando uscivamo dal box c’era chi non perdeva occasione per infastidirci. Quando eravamo in scooter, c’era chi provava a strapparmi un braccio per farmi cadere – racconta Stoner – Facevano di tutto per farmi del male e condizionare la gara”.

L'immobilismo di Rossi


Ed è quei che Casey accusa Rossi, sottolineando la mancata presa di posizione del pesarese contro gli eccessi della sua tifoseria: “Valentino non ha mai cercato di fermare tutto questo concretamente. Dal canto mio, credo di aver fatto un buon lavoro, sono stato coinvolto in situazioni da cui ho imparato”.

Valentino Rossi protagonista tra le GT: "Punterò al podio"

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi