MotoGP, Rins: “Cercherò di tornare ad essere il pilota del 2020”

Con l'unveiling delle rinnovate GSX-RR, è ufficialmente iniziata la stagione 2022 della MotoGP per il team ufficiale Suzuki. Non è però variata la line up dei piloti, con la coppia spagnola formata da Joan Mir e Alex Rins pronta a tornare al vertice dopo un 2021 al di sotto delle aspettative, soprattutto da parte di quest'ultimo.

Rins: “La moto ha fatto un passo avanti in termini di potenza”

---

Il numero 42 si è detto fiducioso per la stagione che sta per iniziare: “Negli scorsi test a Jerez avevamo provato alcune nuove soluzioni e sembra che la moto abbia fatto un passo in avanti considerevole rispetto al 2021. Spero di avere le stesse sensazioni anche qui in Malesia, dove la potenza giocherà un ruolo fondamentale".

Proprio la potenza della supersportiva di Hamamatsu è stato il main focus dello sviluppo, come ha confermato lo stesso Rins: “Il vero potenziale della moto lo scopriremo soltanto dopo il primo Gran Premio in Qatar, ma dai dati e dalle prime sensazioni sembra che la potenzia e la velocità massima siano migliorate se confrontate con quelle dello scorso anno”.

“Sarà una stagione importante per la mia carriera”

---

Dopo un 2021 complicato, Alex sa di dover tornare al vertice, anche e soprattutto per assicurarsi una sella per il futuro: “Lo scorso anno non è andato come previsto e qualche caduta di troppo mi ha fatto perdere la fiducia in sella. In questa stagione dovrò tornare il Rins del 2020 ed essere in grado di lottare per la vittoria. Sarà un'annata cruciale, perchè dai risultati dipenderà il futuro della mia carriera in MotoGP, dove negli ultimi anni i contratti si firmano con largo anticipo, perciò dovrò assolutamente essere veloce fin da subito”.

Dovizioso: "Stoner? Non mi sorprende. Tanti vincenti hanno avuto problemi"