MotoGP, Test Sepang: c'è Vinales al comando nel 2° giorno di Shakedown

Dopo la prima giornata che è servita a “rompere il ghiaccio” per le nuove leve, e a riprendere confidenza con i propri prototipi per i test rider, la seconda giornata a Sepang ha visto come protagonista il pilota Aprilia Maverick Vinales, risultato il più veloce con il tempo registrato in 1:59.833.

Novità in pista nella seconda giornata

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In realtà, questo “shakedown” di inizio febbraio, in attesa che nel fine settimana arrivino a Sepang tutti i “big” della MotoGP, serve più a prendere confidenza con i prototipi 2022 e le varie parti da provare. Ma, il time attack è sempre un momento che i piloti amano e Maverick Vinales in sella all'Aprilia, non ha tardato ad alzare i toni. Ricordiamo che lo spagnolo ha potuto girare in quanto la Casa di Noale continua a godere delle concessioni.

Tra le novità della seconda giornata l'arrivo di Stefan Bradl, collaudatore Honda che ieri era mancato all'appello in quanto le RC213V erano rimaste bloccate a Dubai. Chi invece è risultato assente, è stato Fabio Di Giannantonio che, a causa di problemi di stomaco, ha dovuto saltare la seconda giornata. L'augurio è di rivederlo in pista già domani, visto che aveva detto di essere soddisfatto del lavoro di adattamento svolto nella prima giornata.

Chi sale e chi scende nella classifica

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In questa seconda giornata, oltre al velocissimo Maverick Vinales, sono stati protagonisti anche il collaudatore Michele Pirro, piazzatosi alle spalle del pilota Aprilia, e con Marco Bezzecchi terzo. Per il “Bez” la prima giornata aveva riguardato soprattutto il lavoro sulla posizione in sella, mentre nella seconda è riuscito a trovare un buon feeling con l'intera moto. Alle sue spalle, l'altro rookie Raul Fernandez, primo nella giornata di ieri con la KTM del team Tech3. Quinto posto della classifica, invece, per il collaudatore Suzuki Sylvain Guintoli: per il francese salire di nuovo in sella alla GSX-RR ha portato buone sensazioni, ma soprattutto, come ha detto alla fine della prima giornata, “è stato bello tornare a Sepang dopo diversi anni di assenza a causa del Covid”.

Bradl torna dopo un inizio in salita

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La seconda giornata ha visto gli altri due rookie Remy Gardner e Darryn Binder, chiudere in sesta e settima posizione, lasciandosi alle spalle il collaudatore Honda Stefan Bradl. Per lui, questo inizio è stato alquanto travagliato. Ieri non ha potuto girare perchè non aveva ancora la Honda da poter guidare, mentre oggi è sceso in pista con la tuta di Pol Espargarò. Il motivo? Forse HRC ha perso “qualche pezzo” nel viaggio verso Sepang. Infine, a chiudere la classifica Mika Kallio, Lorenzo Savadori con l'Aprilia, e i due tester Yamaha.

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