MotoGP, Brad Binder: “Darryn? Ha le carte in regola per lottare con gli altri”

MotoGP, Brad Binder: “Darryn? Ha le carte in regola per lottare con gli altri”© KTM

"Ho imparato molto gli scorsi anni. Ora dovrò essere veloce” dice il sudafricano in vista della sua terza stagione nella classe regina del Motomondiale, che ospiterà per la prima volta anche suo fratello minore. Ecco cosa ne pensa il pilota KTM

27.01.2022 ( Aggiornata il 27.01.2022 12:16 )

E' arrivato anche per KTM il momento di togliere i veli alle proprie moto in vista dell'ormai imminente inizio della stagione 2022 della MotoGP. Non cambia però la line up del team ufficiale, che sarà nuovamente formata da Miguel Oliveira e Brad Binder, con il sudafricano alla terza stagione nella medesima squadra e pronto a dare battaglia per le posizioni di vertice dopo aver vissuto un 2021 ricco di alti e bassi.

Nelle scorse due stagioni in MotoGP ho imparato davvero molto, perchè c'è sempre qualcosa di nuovo e particolare a cui fare attenzione”, ha detto Brad, consapevole della propria crescita. “Il primo anno, spesso esageravo commettendo degli errori, mentre nel 2021 la difficoltà maggiore è stata quella di doversi accontentare portando a casa il massimo risultato possibile con ciò che avevamo a disposizione. Non è stato facile, ma ciò mi ha permesso di godermi di più le gare”.

Binder: “Devo migliorare in qualifica. Guidotti sarà importante per il team”


In questa terza stagione, il sudafricano punterà in alto cercando di migliorare quelli che, al momento, sono i suoi punti deboli: “Dovrò impegnarmi al massimo per essere più competitivo in qualifica e partire più avanti, migliorando così anche la gestione delle gomme. Cercherò anche di cambiare in parte il mio stile di guida per percorrere meno metri, perchè perdo sempre tempo con delle traiettorie leggermente diverse da quelle ottimali”.

Cercherà di migliorare la propria competitività anche la stessa KTM, che potrà contare anche sull'arrivo di Guidotti: “La RC16 è già una buona moto, ma credo che serva una maggior trazione in uscita di curva e una maggiore stabilità in frenata, che sono le aree su cui cercheremo di lavorare maggiormente. Sono sicuro che l'arrivo di Guidotti possa essere un importante innesto per tutta la squadra e spero possa aiutarci ad arrivare in alto”.

“Mio fratello? Servirà tempo, ma sarà una grande stagione per lui”


Non è poi mancato uno sguardo da parte di Brad verso suo fratello Darryn, così come alla grande prestazione di Petrucci alla Dakar: “Darryn si è allenato molto con una Superbike per arrivare pronto, anche se sarà una sfida incredibile passare alla MotoGP dalla Moto3. Avrà sicuramente bisogno di tempo per adattarsi, ma ha le carte in regola per lottare con gli altri. Petrucci, invece, alla Dakar è stato pazzesco e secondo me non se l'aspettava neanche lui. E' stata una grande mossa sia da parte sua, sia da parte di KTM”.

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