Andrea sta svolgendo il ruolo di tester sulla M1, mentre Valentino è tornato in sella alla sua R1 per una giornata di allenamento: con lui anche gli "allievi" Bagnaia e Bezzecchi
Traffico intenso a Misano. A poche settimane dal doppio appuntamento della MotoGP infatti l’azione si è già scatenata tra i cordoli del tracciato romagnolo tra piloti titolari, collaudatori e leggende. Ieri - ed oggi - infatti Yamaha ha schierato Fabio Quartararo, Alex Rins ed Andrea Dovizioso, con quest’ultimo nei panni di tester al posto dell’infortunato Cal Crutchlow.
Al trio della casa di Iwata si è unito anche Michele Pirro in sella alla Desmosedici, così come i team Italtrans e Gresini e Pedro Acosta, alle prese con un nuovo test in sella alla Moto2 per conto dell’azienda di sospensioni WP. Oggi le moto in pista sono aumentate, non solo grazie all’arrivo del test team Honda, dato che sono scesi in pista anche Marco Bezzecchi, Pecco Bagnaia e Valentino Rossi.
Il nove volte campione del mondo è dunque tornato in azione “a casa”, in sella alla sua R1 GYTR Pro, ossia il modello più estremo della Superbike di Iwata, mentre i suoi due "allievi" stanno utilizzando – come di consueto per gli allenamenti – le loro Panigale V4 S. Tornano dunque ad incrociarsi dopo tanti anni le linee di Valentino e Dovizioso, due assoluti protagonisti della storia del motociclismo italiano e non, accumunati in questo caso da Yamaha.
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