Buon Compleanno, Fausto!

Buon Compleanno, Fausto!© Getty Images

Oggi il manager emiliano, scomparso il 23 febbraio di due anni fa, avrebbe compiuto 52 anni. Tante le manifestazioni di affetto verso di lui, soprattutto dalla famiglia

23.01.2023 ( Aggiornata il 23.01.2023 17:55 )

Che strana la vita, due ricorrenze dolceamare nell’arco di pochi giorni. Prima Marco Simoncelli, 36 anni il 20 gennaio, ed oggi Fausto Gresini che avrebbe compiuto 52 anni se le complicazioni del Covid non lo avessero portato via il 23 febbraio di due anni fa.

Nonostante i due anni passati senza Fausto, l'ex pilota e manager emiliano vive ancora nei cuori degli appassionati e soprattutto della famiglia, capitanata da Nadia Padovani che ha preso in mano le redini del Team Gresini sin dalla scomparsa del marito e con i figli Luca e Lorenzo nei ruoli di team manager di Moto2 e MotoE. Ricordiamo che a Fausto Gresini è stata intitolata la Variante Alta dell’Autodromo di Imola. 

Il post social di Lorenzo Gresini


Il primo messaggio di auguri non poteva che arrivare dal figlio Lorenzo che su facebook ha messo questo post 

La carriera da pilota…


12 anni, tanto è durata la carriera da pilota del Motomondiale di Fausto Gresini. Inizia al Gran Premio delle Nazioni 1982 in 125 con la MBA senza peraltro vedere il traguardo. Nel 1983 rimane in MBA disputando l’intera stagione cogliendo il primo podio di carriera, il secondo posto in Svezia.

Il nono posto finale non convince MBA che lo cede a Garelli per il 1984. Sale sul podio a Silverstone ed al Mugello (Gran Premio di San Marino) e coglie il primo successo di carriera proprio in Svezia chiudendo al terzo posto il campionato.

Nel 1985 arrivano altri tre successi ed il titolo di campione del mondo con 105 punti, l’anno successivo si piazza al secondo posto alle spalle del connazionale Luca Cadalora mentre nel 1987 domina la stagione riprendendosi il titolo iridato con 10 successi e 150 punti totali.

Resta in Garelli anche nel 1988 prima di passare in Aprilia nel 1989 e nel 1990 passa in Honda. Nel biennio 1989-1990 non riesce a lottare per il titolo, mentre in quello successivo, 1991-1992, è due volte secondo in campionato alle spalle prima di Capirossi e poi di Gramigni. Le stagioni 1993 e 1994 sono le ultime della carriera di Gresini che appende il casco al chiodo prima dell’inizio del 1995.

…e quella da manager


Nel corso della sua carriera da manager, Fausto Gresini ha avuto tanti piloti tra 500, MotoGP, Moto2, Moto3 e MotoE: da Alex Barros a Loris Capirossi, da Marco Melandri a Daijiro Kato, a Marco Simoncelli, Alex De Angelis, Sete Gibernau, Alvaro Bautista fino agli ultimi Fabio Di Giannantonio ed Enea Bastianini. Da team manager ha vinto i titoli 250 e Moto2 con Daijiro Kato e Toni Elias, il titolo Moto3 con Jorge Martin e quello MotoE con Matteo Ferrari al debutto della categoria.

La vita da team manager gli ha riservato anche dei dolori difficilmente colmabili: le morti di Daijiro Kato e di Marco Simoncelli. Il primo è morto prima della gara in Sudafrica per le ferite riportate nell’incidente di Suzuka nel 2003, il secondo a Sepang il 23 ottobre 2011 mentre era lanciato verso un bellissimo finale di stagione dopo il podio in Australia.

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