Il comico Giuseppe Giacobazzi presente ai Caschi D'Oro

Il comico Giuseppe Giacobazzi presente ai Caschi D'Oro

Il comico romagnolo, ducatista puro, salirà sul palco insieme a Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi

30.01.2024 ( Aggiornata il 30.01.2024 17:33 )

Dal BPER Banca Forum Monzani di Modena, si alzerà il sipario sugli "Oscar" del mondo del motociclismo italiano: i "Caschi d'Oro" di Motosprint. Il prossimo 1 febbraio, il prestigioso palcoscenico accoglierà oltre 35 eccellenze tra leggende, campioni del mondo e piloti che hanno segnato la scorsa stagione con gesta straordinarie. Il prestigioso evento, con inizio alle ore 18:30, sarà presentato Barbara Pedrotti e dal nostro Direttore, Federico Porrozzi. Per ciò che riguarda la velocità, sul palco presenzieranno campioni del recente passato come Andrea Dovizioso ma anche di un'era un po' più lontana, come Luca Cadalora. Mentre piloti del calibro di Alessandro Puzar, Mario Rinaldi ed Edi Orioli saranno i portavoce del Fuoristrada. I "Caschi d'Oro" assegnati avranno, ovviamente, nella stagione 2023 il loro fulcro principale, venendo premiati i vincitori di titoli iridati della stagione 2023. Nell'elenco sempre crescente di illustri partecipanti, spiccano nomi quali Pecco Bagnaia, Marco Bezzecchi, Jaume Masia, Nicolò Bulega, Mattia Casadei, Niccolò Canepa, Antonio Cairoli, Andrea Adamo, Andrea Bonacorsi e Kevin Cristino.

Bagnaia e Bezzecchi ai Caschi d'Oro

Giuseppe Giacobazzi: "Bezzecchi volle tributarmi un casco in occasione del GP di Misano"

Nella magica serata targata Motosprint sarà presente anche Giuseppe Giacobazzi, storico volto del programma televisivo "Zelig", tra gli artisti più quotati del panorama d'intrattenimento teatrale e televisivo italiano. Il comico romagnolo rappresenta perfettamente l’ironia e l’umorismo della sua regione, nota anche per il suo legame con i motori. Un legame che caratterizza fortemente anche la vita dell’artista, che non perde tempo per esplicarla in ogni modo possibile, come dimostrano le sue apparizioni all’interno del box Ducati in occasione delle gare della MotoGP. “Ducatista” puro e genuino, Giacobazzi è un grande appassionato di moto e di corse, che segue dai tempi di Giacomo Agostini.

Sono molti i piloti rimasti nel cuore dell’artista, da Kevin Schwantz a Valentino Rossi, ma sono i corridori di Borgo Panigale ad essere impressi nella mente, come Pierfrancesco Chili, Marco Melandri, Loris Capirossi e oggi Marco Bezzecchi, con il quale è legato da una forte amicizia. "Con Marco è nata una bella amicizia, mi è sempre stato simpatico a pelle. Un giorno Paolo Ciabatti mi disse che Bezzecchi voleva fare un casco personalizzato tributandolo a me, da usare in occasione del GP di Misano, insomma un onore assoluto. Ci siamo sentiti per l'occasione e da quel momento siamo diventati amici, tant'è che, ad esempio, lo andai a consolare in una gara, dopo una caduta. Andai anche alla sua festa dopo la vittoria della sua prima gara ed in quella occasione mi ha regalato il suo casco, che conservo affettuosamente accanto a quelli di Dovizioso e Senna".

Giuseppe Giacobazzi parla della stagione 2024

Il comico romagnolo ci ha tenuto a precisare la sua soddisfazione nell'essere presente all'evento targato Motosprint: "Sono molto contento di essere presente all'evento dei Caschi D'oro. Sono sempre stato contornato dai motori, il nonno di mia moglie costruiva macchine da corsa, mio suocero correva. Sono nato in mezzo ai motori, tutto ciò che riguarda questo mondo mi attira. In questo momento davanti a me ho i numeri di Motosprint e Autosprint, questo basta a far capire tutto quanto".

La stagione 2024 sembra ben avviata per i piloti Ducati al fine di replicare i successi degli anni passati: "Ho partecipato a qualche evento Ducati come ospite, mi sono sempre divertito, ci saranno molti piloti di Borgo Panigale all'evento, perciò si può dire che sono di casa. Credo che il 2024 sarà una stagione particolarmene divertente. Ci sono piloti come Bastianini e Morbidelli che avranno l'occasione di riscattarsi e poi ovviamente Marquez, che secondo me sarà veloce ma sarà comunque un'incognita per tutti. Per ciò che riguarda la Superbike ho visto che Bulega nei test è partito fortissimo, mi ha davvero impressionato, è partito a manetta, onorando il suo soprannome, 'Bulegas'. Penso che anche Iannone possa dire la sua, oltre che ovviamente Bautista. Occhio però a Razgatl?oglu, non mi sembra un tipo ansioso per quanto è partito forte con la BMW!". 

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