Adria Raceway verso l'abbandono: i beni andranno all'asta

Adria Raceway verso l'abbandono: i beni andranno all'asta© IG Adria Raceway

Sembra giunto il momento del non ritorno per l'impianto veneto: tutti gli arredi verranno venduti

11.03.2022 ( Aggiornata il 11.03.2022 10:42 )

Sembra non esserci luce in fondo al tunnel per l’Adria Raceway. Dopo il sequestro avvenuto a metà gennaio, che ha portato all’impossibilità di utilizzare l’impianto per gli eventi previsti nel 2022, la data che rischia di mettere la pietra tombale sul circuito è quella del 31 marzo.

Adria, baratro senza fine


È prevista per l’ultimo giorno del corrente mese l’apertura dell’asta mobiliare dei beni appartenuti a F&M, ex gestore dell’autodromo: il circuito verrà così svuotato, rimanendo accessibile esclusivamente per visionare i beni in vendita.

Salvo sorprese dell’ultimo minuto, l'impianto di Adria sembra destinato a rimanere una cattedrale nel deserto: solo un facoltoso acquirente potrebbe salvare la struttura, soluzione che al momento appare improbabile e irrealistica.

Le conseguenze economiche


La politica locale non rimane indifferente: l’ex sindaco Sandro Gino Spinello segnala che “l’inattività dell’autodromo stesso sta creando la pesante apprensione di molti operatori economici, in particolare di quelli dei settori della ristorazione e della ricettività che hanno visto azzerati i loro introiti”. Perché a risentire della chiusura dell’impianto è in primis l’economia locale, visto l’indotto che gli eventi motoristici generavano.

Un epilogo davvero triste, per una pista che ha scritto un pezzo di storia del motorismo nazionale. 

Il calendario MotoGP 2022

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi