Bridgestone, inaugurata la nuova pista di Wet Handling alle porte di Roma

Bridgestone, inaugurata la nuova pista di Wet Handling alle porte di Roma

Pensato per i test degli pneumatici premium, il tracciato sorge presso l’European Proving Ground di Roma. Progettato rispettando criteri di efficienza, sicurezza e sostenibilità, è uno degli impianti più all’avanguardia d’Europa

Redazione

01.02.2022 ( Aggiornata il 01.02.2022 15:21 )

Con un investimento di circa 3 milioni di euro, Bridgestone ha inaugurato la nuova pista di Wet Handling presso il suo European Proving Ground (EUPG), con sede vicino a Roma. Un tracciato all'avanguardia, progettato prima virtualmente, per offrire la possibilità di testare gli pneumatici premium dell'azienda in diverse condizioni atmosferiche, al fine di garantire prestazioni ottimali sul bagnato.

Innovazione e sicurezza

Un progetto che nasce dallo sviluppo virtuale e da importanti collaborazioni, tra cui quella con l'Università di Pisa, che ha contribuito alla progettazione della superficie della pista, selezionanando i materiali più adatti per resistere all'usura, per garantire nel tempo un attrito costante e ottimi livelli di aderenza.

Attraverso lo sviluppo virtuale Bridgestone ha poi potuto selezionare la migliore configurazione possibile, valutando i diversi scenari atmosferici, e agire sulla sostenibilità, con un uso più efficiente delle risorse. Nel progetto, è stato utilizzato anche un nuovo sistema idrico, composto da ben 6 km di tubazioni capaci di trasportare l’acqua in un serbatoio da 4 milioni di litri, al fine di riciclare fino al 90% dell’acqua e ridurre l’impatto ambientale della struttura.

Calcoli importanti anche sotto il profilo della sicurezza, con vie di fuga dove è posizionato del materiale argilloso "Argex" per ridurre le distanze di arresto. Tra le novità c’è poi l’introduzione del nuovo EUPG Safety Management System, il quale permette di controllare digitalmente e in modo automatico l’intero impianto. I tecnici collaudatori vengono costantemente informati con avvisi sui cruscotti, letti tramite vocali automatici. La pista è completa di cancelli virtuali e accessi ai quali è possibile introdursi solo attraverso con digitali.

Un effetto positivo su persone e pianeta


Emilio Tiberio, COO e CTO di Brigestone EMIA ha commentato con orgoglio la nascita di questa pista, tra le più avanzate d’Europa: "Bridgestone è uno dei principali investitori in Ricerca&Sviluppo del settore e le nostre strutture di test all'avanguardia sono una parte importante all’interno del percorso innovativo dell’azienda. Forniamo ai nostri clienti e partner l’accesso a una moltitudine di soluzioni per effettuare i test, con nuove superfici e condizioni stradali, garantendo risultati ottimali e totale sicurezza, affrontando al meglio le condizioni di ogni stagione. Sicurezza e sostenibilità sono di massima importanza l’azienda: ecco perché stiamo continuamente evolvendo i nostri processi per ridurre il consumo di risorse, al fine di avere un effetto positivo sia sulle persone, ma soprattutto sul pianeta".

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