GP Valencia, Bagnaia: "Proverò a vincere il mondiale nella Sprint"

Manca sempre meno all'epilogo finale della stagione 2023 della MotoGP, attesa a Valencia per il più emozionante tra i possibili scenari auspicati ad inizio anno. La contesa del titolo mondiale si è infatti protratta fino all'ultimo round previsto in calendario; sono 21 i punti che attualmente separano Pecco Bagnaia, leader della classifica, da Jorge Martin, un bottino certamente incoraggiante per il pilota di Chivasso ma non del tutto rassicurante, dal momento che l'incognita della gara Sprint potrà modificare i valori in campo e mischiare le carte in vista di domenica. Già nella passata stagione il pilota di Chivasso si era trovato nella condizione di giocarsi il titolo all'ultimo GP, sebbene adesso la situazione appare diversa: "La situazione è diversa rispetto all'anno scorso perchè stavolta ci sono 37 punti in palio e non 25. Dovremo partire bene già dalle FP1. In corso d'opera vedremo che approccio mantenere, sabato sicuramente attaccherò, sarebbe importante vincere la Sprint, poi in base a come andrà il sabato valuteremo la strategia della domenica".

kMotoGP, Bezzecchi: "Duello Bagnaia e Martin? Non me ne frega un c..."

Match point per Bagnaia, sulla scia di Rossi e Marquez

Anche in questo fine settimana, dunque, la gara Sprint assumerà un peso specifico determinante. Durante l'anno, e soprattutto nella seconda metà di stagione, la Sprint è stata terreno fertile per Martin, che anche sul circuito Ricardo Tormo tenterà l'affondo a partire dal sabato: "Devo ancora migliorare al sabato, ad inizio anno ero molto veloce in realtà però poi Martin è stato più veloce. Abbiamo fatto tante pole position ma nelle ultime gare abbiamo un po' faticato nella gara corta. Devo ancora migliorare al venerdì, c'è ancora margine di miglioramento". Bagnaia non ha nascosto la sua strategia in vista dell'imminente e decisivo week-end: "Cercherò di vincere il mondiale sabato, nella Sprint, ma se vedrò che i rischi sono troppo alti mi adatterò aspettando la domenica. Sicuramente siamo in una situazione vantaggiosa rispetto a Martin però 21 punti non sono abbastanza".

Come disse la rinomata tennista americana Billie Jean King in una sua famosa citazione: "La pressione è un privilegio"; lo sa bene Pecco Bagnaia che si trova al cospetto del suo possibile terzo titolo mondiale: "Io di solito resto sempre molto tranquillo, anche l'anno scorso ad esempio ho mangiato serenamente prima della gara che poi valse il titolo. Erano le altre persone intorno a me ad essere più in agitazione. Ovviamente non è stato semplice gestire la pressione l'anno scorso e quest'anno sarà un crescendo, però penso di aver imparato dall'esperienza dello scorso anno".

Nell'era della MotoGP solo Marc Marquez e Valentino Rossi sono riusciti nell'impresa di bissare il titolo in maniera consecutiva: "Solo Rossi e Marquez hanno bissato il titolo di recente, sarebbe fantastico farlo, ma ci penserò più avanti, adesso sono solo concentrato per domani. Avere Rossi al mio fianco è assolutamente importante, lui si è trovato tante volte in queste situazioni, sarebbe un plus. L'esempio di Rossi a Valencia nel 2006? Non mi toccherà più di tanto, cercherò di non fare il suo errore, che cadde in gara, cercherò di stare calmo e controllare".

Bagnaia omaggia Rossi: "A Valencia uno dei miei ricordi più belli"

Nella mente di Bagnaia la pista di Valencia rievoca momenti indimenticabili, come ha sottolineato lo stesso pilota di Chivasso: "In questi giorni stavo riguardando la gara del 2021, era una corsa diversa ed importante anche perchè si stava ritirando Valentino, uno dei nostri idoli, vincere la gara indossando uno dei suoi caschi più iconici è stato davvero un bel momento. L'anno scorso lottavo contro tutti a Valencia, sono stato lento mentre nel 2021 siamo stati velocissimi e ho vinto. Siamo in Spagna ed è normale che i fan faranno il tifo per Martin. Ad ogni modo durante l'anno abbiamo dimostrato di poter duellare sempre con molta correttezza". 

Arrivati all'epilogo della stagione è il momento di tracciare un bilancio finale per ciò che riguarda l'introduzione in calendario della gara Sprint: "Penso che la Sprint sia una buona idea ma penso che si potrebbe ridurre il numero di gare perchè 22 sono già tante, inoltre più gare portano più rischi di farsi male. Però in generale mi piace il format, dà la possibilità di spingere al cento per cento". 

GP Valencia, Quartararo: "Se penso all'anno scorso mi viene da piangere"