GP Thailandia, il commento alla Sprint MotoGP

Aggiudicandosi la Sprint di Buriram, Jorge Martin ritrova il successo e, perché no, la quantità di morale smarrita nelle trasferte precedenti. Oltre a recuperare punti su Pecco Bagnaia, lo spagnolo Prima Pramac, autore del nono successo complessivo, promette battaglia per il Gran Premio Thailandia di domani. I giochi in MotoGP sono apertissimi.

Martinator Vs GoFree: 1 a 0 in Thailandia

Siccome il discorso titolo tiene in lizza Martin e Bagnaia, ne monitoreremo da qui a Valencia ogni singolo risultato. La gara breve disputata al Chang International Circuit ha detto bene a Jorge, onestamente di un altro passo. Forse, diciamo forse, solo Brad Binder avrebbe potuto acciuffare la Desmosedici GP23 satellite, ma il sudafricano KTM ha avuto un bel daffare nel superare Luca Marini.

Ritrovandolo sul podio: tra la RC16 e la quattro cilindri VR46 una interessante battaglia, mentre la lotta differita tra lepre e inseguitore della classifica si è risolta a favor di Martinator, come detto in cima, mentre GoFree ha concluso settimo. Tra i due litiganti, qualcuno ha goduto lì in mezzo.

Marc Marquez indomito: chi glielo fa fare?

Domanda a furor di popolo, mica nostra: cosa spinge MM93 a spingere così al limite? Sapendo di aver chiuso con Honda e prossimo in Gresini Ducati, perché rischiare tanto? Si chiama professionalità in aggiunta all'ambizione, doti che lo hanno reso il più popolare del presente. 

Aleix Espargarò, Marco Bezzecchi Alex Marquez e Johann Zarco prendono punti, ne sono rimasti a secco in parecchi, citiamo alcuni esempi importanti: Jack Miller e Fabio Quartararo, Joan Mir ed Enea Bastianini, Franco Morbidelli e Maverick Vinales. Fabio Di Giannantonio si è ritirato.

Sprint MotoGP di Buriram: ordine di arrivo