GP Spagna: Brad Binder sfiora la doppietta e loda Pecco Bagnaia

GP Spagna: Brad Binder sfiora la doppietta e loda Pecco Bagnaia© Luca Gorini

L'alfiere KTM sogna la vittoria per tutta la gara ma alla fine deve arrendersi di un soffio in favore del campione del mondo

30.04.2023 ( Aggiornata il 30.04.2023 18:21 )

Se fosse istituito il premio di miglior pilota del week-end probabilmente a Jerez verrebbe eletto lui. Parliamo di Brad Binder, vincitore della gara Sprint di ieri e autore del secondo posto in gara quest'oggi, al termine di una prestazione sontuosa. La prova della KTM ha dimostrato quanto la casa austriaca abbia fatto passi da gigante in tutte le direzioni, dalla competitività nel breve della gara corta alla costanza di rendimento alla domenica. Il tutto anche grazie ad un pilota che riesce sempre ad esaltarne caratteristiche e potenzialità.

La vittoria è sfumata per pochi centesimi di secondo al cospetto del campione del mondo, Bagnaia, un biglietto da visita decisamente allettante in vista del proseguo della stagione sia della casa austriaca che del pilota sudafricano. La bagarre sembra essere uno tra gli elementi di forza di Binder, che anche quest'oggi ha dato prova di staccate importanti e manovra decise: "Per me non cambia nulla se lotto con un compagno di squadra o con un altro pilota. Oggi ho lottato con Miller poi però è arrivato Bagnaia che ha superato entrambi. Vedremo cosa ci riserva il futuro".

Binder svela il punto debole della KTM

Con la gara di oggi salgono le quotazioni del sudafricano, autore di due vittorie in quattro Sprint Race fino ad ora ed in generale crescita in tutte le sessioni fin qui disputate. Binder si sta dimostrando al livello dei migliori come puro talento e sembra aver preso per mano una KTM che, almeno per ciò che riguarda oggi, è stata l'unica vera rivale della Ducati. Ovviamente si può ancora migliorare, come ammesso dallo stesso Binder ai microfoni di Sky Sport: "Sono contento in generale, abbiamo ottenuto la vittoria nella Sprint ed il secondo posto in gara, speriamo di continuare così a Le Mans. Spero che resteremo sempre così forti, il nostro punto debole è il fatto di generare poco grip al posteriore, oggi questo problema non lo avevamo perchè la pista offriva tanta aderenza però in futuro dovremo cercare di risolverlo".

Adesso l'occhio è rivolto al prossimo round di Le Mans: "La pista di Le Mans mi piace molto ma per noi la gara dell'anno scorso non è stata facile. In generale però dovunque andremo partiremo con la base di quest'inizio di stagione". Il campione del mondo Moto2 2016 ha aggiunto analizzando il tentativo di sorpasso all'ultimo in curva, andato in fumo: "Ho spinto sin dall'inizio e fino alla fine, Bagnaia ha fatto una gara fantastica, dopo che mi ha sorpassato mi ha portato al limite, basti pensare che ho fatto il mio miglior giro della gara all'ultima tornata. Volevo provare a sorpassare all'ultima curva ma sarebbe stata una manovra azzardata, ero un po' troppo al limite".

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