GP Silverstone Aleix Espargarò: "Partiti con aspettative troppo alte ad inizio stagione"

Che ci fosse un feeling particolare tra la pista di Silverstone ed Aleix Espargarò, era storia nota, ma forse, neanche lo spagnolo si aspettava un primo giorno così efficace e competitivo. L'alfiere di Aprilia ha siglato un gran tempo prendendosi il miglior riferimento di giornata e relegando il primo degli inseguitori, Jorge Martin, a più di sei decimi di distanza. Un gap che non capita di vedere più tanto spesso nella MotoGP d'oggi e che evidenzia da un lato la velocità della moto di Noale, da sempre molto efficace in Inghilterra, dall'altro la propensione di Espargarò ad esaltarsi sullo storico layout britannico.

Proprio a Silverstone, infatti, lo spagnolo conquistò il primo podio della sua carriera nonché della casa italiana in top class: "Io mi esprimo sempre il massimo, lascio tutto quello che ho in pista. Il podio del 2021 qui a Silverstone è un ricordo bellissimo, ancor più bello della vittoria in Argentina perchè dopo un anno di covid e tutte le difficoltà avute abbiamo raggiunto il primo podio mio e di Aprilia, inoltre era presente tutta la mia famiglia. Quello è stato il miglior momento della mia carriera". Per domani tiene banco l'incognita meteo che però non spaventa lo spagnolo: "Purtroppo non posso controllare il meteo, ma bisogna restare comunque calmi, cercheremo di fare il meglio possibile in ogni caso e penso che potremo essere veloci anche sul bagnato".

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A. Espargarò: "Difficile fare queste prestazioni nella MotoGP d'oggi"

La consapevolezza della propria competitività, non solo riferita alla singola prestazione, bensì in prospettiva dell'intero proseguo del week-end di gara, ha avvolto il post gara di Espargarò, chiaramente soddisfatto per quanto mostrato, come dichiarato ai microfoni di Sky Sport: "Fare questa prestazione e dare un distacco di sei decimi è molto difficile nella MotoGP d'oggi, sono contento, già questa mattina mi sentivo bene sulla moto ed in più già nella passata stagione ero stato molto veloce. Tutto il giorno di oggi è stato positivo, poi ho spinto negli ultimi 5 giri ed è andato tutto molto bene. Sono stato veloce praticamente in ogni parte della pista, questo è quello che voglio".

Lo spagnolo si è poi soffermato su un pacchetto tecnico definito migliore rispetto all'ultima uscita di Assen: "Sono contento, questo è una pista che mi piace, ho dato tutto e Aprilia mi ha dato una moto migliore rispetto ad Assen, più stabile. Non sono abituato a tirare tre gomme per fare il tempo, è stato strano, più frenetico delle qualifiche. Normalmente si hanno due gomme ma vedendo che tutti andavano verso i tre tentativi ho optato per questa strada. Con le prime due gomme sono stato più rilassato, poi quando sono entrato in pista per la terza ho spinto di più e ho fatto un bel giro". 

Il pilota Aprilia promuove il nuovo format del week-end

Questa prestazione potrebbe sancire quasi un nuovo inizio in una stagione che fino ad ora non ha rispettato le aspettative: "Stamattina mi sono sentito subito molto bene, poi nel pomeriggio sono stato più calmo, ricordandomi degli errori della passata stagione. Quest'anno sono partito con aspettative troppo alte, ho iniziato il campionato pensando a vincere il titolo e questo è stato un errore, non sono stato veloce spesso, ho fatto tanti errori che mi hanno fatto perdere punti importanti e ho fatto l'incidente in Argentina. Se approccio in maniera diversa in tal senso possiamo stare nella top-5 del campionato e se lavoriamo come lo scorso anno possiamo ambire alle prime tre posizioni". Il momento peggiore a Jerez: "All'inizio della stagione è stato frustrante, soprattutto a Jerez, ho perso 5 posizioni subito al via partendo dalla pole position, ero arrabbiato anche perchè non avevo la possibilità di rimontare. Da quel momento ho spinto molto Aprilia e abbiamo provato molte cose, insieme a Savadori".

Per ciò che riguarda le novità regolamentari del round inglese, ovvero il monitoraggio della pressione delle gomme e il cambio di format relativamente al primo turno di libere svincolato dall'esigenze di fare il miglior tempo in ottica qualifica, Espargarò si è espresso in maniera dolceamara: "A me non piace il discorso sulla regolamentazione della pressione, un po' come fu per l'introduzione della Sprint Race, però vediamo, diamo tempo per capire come procede il tutto. Proviamo e vediamo come funziona. Invece il cambio di format mi è piaciuto molto, abbiamo più respiro avendo un turno di libere, possiamo lavorare meglio. Si dice sempre che sarebbe buono per la MotoGP che le moto migliorassero per essere al top, ma solo cosi si può lavorare in tal senso. Oggi ad esempio siamo riusciti a provare due soluzione aereodinamiche, anche in Austria, inoltre, avremo alcune cose da testare". Un'ultima breve considerazione lo spagnolo l'ha concesso in merito al telaio in carbonio provato dalla casa di Noale: "Non lo useremo al momento, bisogna vedere molte cose e ancora non è il momento giusto". 

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