GP San Marino, Pedrosa: “Oggi ci sono piloti talentuosi e forti come una volta”

Continua a stupire Dani Pedrosa, avevamo scritto di un suo possibile weekend da protagonista dello spagnolo, e il “Piccolo Samurai” non ci ha smentito. Quinta posizione in qualifica ed addirittura quarta piazza nella Sprint portando al debutto in gara il nuovo telaio in carbonio della sua KTM, una scelta tecnica che in MotoGP non si vedeva dal 2011 ma che Dani ha portato ad un passo dal podio.

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Giornata positiva, manca l’abitudine alla battaglia

“Nel complesso sono molto contento”. E come potrebbe essere altrimenti? Esordisce così Dani Pedrosa nel proprio media scrum al termine di un sabato che lo ha visto assoluto protagonista: “Sono rimasto sorpreso all'inizio dal ritmo di Martin e Bezzecchi, erano così forti nei primi giri. Dopo qualche giro stavo cercando di riprendere il mio passo e sono riuscito a recuperare il gap su Pecco. Anche se ero più veloce di lui non riuscivo però a trovare una porta per passarlo e arrivare al terzo posto. È un peccato perché purtroppo non sono riuscito a farcela forse è questo, il mio più debole in questo momento, è pensare troppo agli altri e stare nel gruppo”. Stare così vicino a Pecco è però servito al collaudatore KTM a raccogliere informazioni sul comportamento della Ducati del campione del mondo: “Il lato positivo è che ho fatto molti giri dietro Pecco così posso studiare il suo stile e anche la sua moto anche se forse non era in perfetta forma oggi".

Rispetto a quando Dani era pilota “titolare” le moto oggi sono molto diverse, e anche le fasi della battaglia sono diverse: “Direi che ogni scia è un po' diversa e quindi puoi avere più o meno questo effetto ma quando guidavo un po' lontano da Pecco potevo guidare più o meno con il mio stile. Una volta che l'ho recuperato ho dovuto aggiustare molti punti di frenata”.

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Un’altra generazione a confronto

La super prestazione di Dani Pedrosa ha fatto venire dubbi sul livello dei piloti dell’attuale MotoGP, Dani ha però smorzato subito le polemiche: “Sicuramente ci sono stati grandissimi piloti in passato, Lorenzo, Valentino, Casey, Marc ma anche oggi se guardi l’inizio di gara di Martin è stato impressionante, mi ha sorpreso con questa sua performance. Anche Pecco ha fatto una gara incredibile chiudendo sul podio nonostante l’incidente di una settimana fa. Continuano ad esserci grandi talenti in MotoGP”. Dani ai colleghi di Sky ha anche aggiunto un’ulteriore riflessione sulle prestazioni di Loris Capirossi e Valentino Rossi al termine della loro carriera: “Non mi ricordo esattamente a che età Loris o Valentino hanno vinto la loro ultima gara, però posso dire che adesso il valuto ancora di più quanto loro erano forti a quell'età. Quando io ero più giovane, in quel periodo lì, non fai tanto caso, dici “ok, va forte” ma a quest'età andare forte è tanto più difficile di quando si è giovani, e adesso io, che ho l'età che avevano loro a quel punto, li valuto tanto di più”.

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