Pedrosa torna in gara, stupirà di nuovo tutti?

Non ha bisogno di presentazioni Dani Pedrosa, il catalano classe 1985, dopo il ritiro dalla MotoGP al termine della stagione 2018 è diventato collaudatore KTM. La casa austriaca dopo qualche anno è riuscita a convincere il “Piccolo Samurai” al ritorno in gara. La prima volta nel GP di Stiria 2022 chiudendo in top10, la seconda all’inizio di questa stagione dove Dani ha chiuso in sesta e settima posizioni la Sprint e la gara di Jerez. Prestazioni che hanno fatto alzare più di un sopracciglio e che hanno spinto KTM e Dani a riprovarci nel GP di San Marino.

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Il ritorno del Samurai

Lo spagnolo dopo l’addio alla MotoGP e soprattutto a HRC, sembrava intenzionato a non voler più tornare in gara. KTM invece nell’ultimo anno è riuscito a convincerlo ad accettare questa nuova sfida della sua carriera. Pedrosa che spegnerà tra pochi giorni 38 candeline è stato l’arma in più della casa di Mattighofen, indirizzando lo sviluppo della RC16 e rendendola una moto in grado di poter vincere almeno un GP nelle ultime 3 stagioni e che l’anno scorso ha chiuso al secondo posto nella classifica dedicata ai team. L’obiettivo, nemmeno tanto segreto, di KTM è quello di vincere il titolo MotoGP 2024, per farlo però KTM avrà bisogno di migliorare ulteriormente la propria moto e quale palcoscenico migliore di un GP per poter provare le novità in un confronto diretto con i propri piloti ufficiali e soprattutto i rivali della altre case.

Dani Pedrosa è stato così convinto a disputare alcune gare, una lo scorso anno e due in questa stagione, mentre a Jonas Folger, altro collaudatore KTM, è toccato il ruolo di sostituto di Pol Espargaro. Dani che ha in Jerez e Misano due delle piste test scelte da KTM potrà senza dubbio sfruttare, come ha già fatto in Andalusia, il maggior chilometraggio sulla pista romagnola e sorprendere nuovamente dopo le già ottime prestazioni fatte vedere ad inizio anno a Jerez. In un momento in cui il mercato, sta diventando sempre più caldo, Dani Pedrosa sarà uno stimolo in più per i piloti ufficiali in cerca di un successo nella gara della domenica dopo che Brad Binder è riuscito ad imporsi nelle Sprint in Argentina e di Jerez. Per quanto riguarda invece il risultato di Pedrosa difficile fare previsioni ma il talento del “Piccolo Samurai” ed una KTM sempre più veloce e competitiva potrebbero ancora una volta stupire tutti.

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