GP Misano, Quartararo: “In queste condizioni non riesco a spingere”

GP Misano, Quartararo: “In queste condizioni non riesco a spingere”© Luca Gorini

Il campione del mondo scatterà dall'ottavo posto in griglia: "Le Ducati sono il riferimento, partire indietro non aiuta" 

03.09.2022 ( Aggiornata il 03.09.2022 19:19 )

Fabio Quartararo confidava in Misano, pista storicamente favorevole alla Yamaha, per riuscire a contrastare la supremazia mostrata da Ducati in questo scorcio di stagione, ma il francese ha dovuto accontentarsi di un ottavo posto in qualifica che complica non poco le sue prospettive di gara.

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Condizioni sfavorevoli 


Qualifiche rese ancor più insidiose dalla lieve pioggia caduta sul tracciato romagnolo, tale da indurre il francese a scendere in pista con le coperture full wet: “Prima di uscire dai box per la Q2, ho dato un’occhiata alle condizioni dell’asfalto e il rettilineo mi sembrava completamente bagnato, quindi mi sembrava impossibile utilizzare le slick - ha raccontato il francese - successivamente sono rientrato ai box e, una volta montate le gomme da asciutto, ho impiegato troppo tempo a trovare il giusto ritmo”.

“In queste condizioni, non riesco a sfruttare i punti di forza della M1, come la percorrenza in curva” ha proseguito El Diablo, spiegando che la mancanza di cavalli della sua moto si fa sentire, eccome, anche su un tracciato ricco di curve come quello di Misano. Ecco perché arginare lo strapotere delle Desmosedici appare difficile: “Le Ducati sono il riferimento della categoria e, anche se cerco di dare il massimo come oggi, lotto sempre contro gli stessi piloti e sono solamente ottavo, anche se a pochi decimi dalla pole position. Mi consola sapere che, in condizioni meteo normali, posso avere un buon passo gara”.

Fabio sprona la Yamaha


La qualifica sta diventando sempre più importante in MotoGP e Fabio lo sa bene: “Non voglio passare per quello che si lamenta, ma di certo ci si diverte di più a lottare per la pole position che per la terza fila. Ho il potenziale per lottare per qualcosa di positivo, ma partendo così indietro la situazione cambia. Confido nei test post-gara per trovare qualche soluzione, specialmente sul giro secco, campo in cui gli altri sono molto più veloci”.

“Abbiamo sei Ducati davanti e in più c’è Vinales nelle prime posizioni, non sarà facile sorpassare. La partenza sarà importante, dovrò guadagnare posizioni in quel frangente” ha concluso il transalpino pensando al GP di domenica.

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