Aleix promette spettacolo per domenica: “Con le gomme usate siamo i migliori”

La stagione di Aleix Espargaro e Aprilia parte con il terzo posto conquistato nella Sprint, una posizione persa rispetto alla P2 da cui scattava. Lo spagnolo si è preso di forza nel finale della Sprint un podio che dopo la solita partenza complicata sembrava a un certo punto complicato.

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AAA Cercasi potenza

“Mi hanno passato tutti sul rettilineo, anche Marc”. Inizia così l’analisi della propria Sprint Aleix Espargaro: “Sappiamo dove dobbiamo lavorare ed è difficile poi superare piloti come Martin e Pecco in frenata”.  Nonostante questo è arrivato un podio alla prima occasione utile: “Sono molto felice di averlo fatto, soprattutto perché nella seconda parte di gara ho avuto davvero un ottimo passo per cui sono molto felice”.

Le case stanno continuando la corsa ad una aerodinamica sempre più evoluta, così come i motoristi continuano a cercare potenza dalle moto: “Tutti hanno molta aerodinamica, la nostra è molto buona”. Commenta Espargaro: “Quando hai un buon team di ingeneri aerodinamici la moto avrà molto carico nelle curve e bassissimo drag sul rettilineo. Questa è la chiave e quello che gli ingegneri hanno cercato di fare con la RS-GP 2024, dobbiamo cercare di portare qualche cavallo in più”.

“Vorrei dire che ho risparmiato un po’ la gomma nella prima parte di gara ma non è così, non avevo potenza da mettere a terra”. Così chiude il capitolo potenza motore Espargaro, aggiungendo però sibillino una promessa di riscatto: “Ma negli ultimi tre giri andavo molto più forte di loro e questo mi fa ben sperare per la gara di domani”.

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Gara da protagonista?

La seconda parte di Sprint da parte di Aleix Espargaro è stata incredibile e probabilmente ci fosse stato un giro in più sarebbe riuscito a passare anche la KTM di Brad Binder: “Sono molto ottimista per la gara di domani perché soffro di più i primi cinque giri che i secondi cinque giri. Nei primi quando tutti usano molta potenza molta coppia non potevo fare veramente molto, provavo a frenare il più tardi possibile ma non sono riuscito a riprenderli”. Il capitano di casa Aprilia paga dunque un avvio di gara in cui ha faticato a tenere il ritmo di Martin e Brad Binder:  “In accelerazione non abbiamo la loro potenza o non riusciamo a metterla a terra ma dopo cinque giri quando la gomma e l'aderenza scendono, io mantengo l'accelerazione e loro scendono molto quindi speriamo che domani la seconda parte di gara sarà un nostro vantaggio”.

Uno dei problemi in casa Aprilia è ancora la fase di partenza dove Ducati e KTM sembrano avere ancora una marcia in più: “Non ho perso molto tempo ma non sono riuscito a lottare con Jorge e sono stato superato anche da Enea e Brad. Il sistema di partenza della KTM è fantastico, sono veramente dei razzi quindi stiamo migliorando ma non è abbastanza”.

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Aleix e Brad gli anti Ducati

Tutti si aspettavano un dominio delle Ducati in Qatar, magari con un podio completamente made in Borgo Panigale, invece sul podio c’è la Ducati di Jorge Martin e subito a ruota la KTM di Brad Binder e l’Aprilia di Aleix: “Esattamente, sono molto felice. Non so ancora se questi saranno i livelli di tutta la stagione perché qui ci sono stati i test, ma in ogni caso io e Brad combatteremo come leoni per mettere le nostre moto al top e lottare con le Ducati. Oggi eravamo molto vicini a batterli”.

Da buon capitano, Aleix difende anche i colleghi con le altre RS-GP: “È solo la prima Sprint dell’anno, tutti i piloti Aprilia sono talentosi e sono sicuro che saranno molto veloci. Per quanto riguarda la moto, le mie sensazioni e la mia opinione, quello che ho sentito è che sto guidando ad un livello davvero molto alto. Sono contento di come stanno andando le cose ma la RS-GP 2024 non è una rivoluzione”.

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