GP Qatar, Martin pronto per la stagione: “Il primo avversario? Me stesso”

L'attesa è ormai giunta al termine: tra poche ore inizierà il Gran Premio del Qatar dando così ufficialmente il via alla stagione 2024 della MotoGP. Un'annata che si prospetta altamente incerta, ma che annovera tra i grandi attesi Jorge Martin, vice campione dello scorso anno e già velocissimo nei test prestagionali in sella alla Ducati Desmosedici GP24 del team Prima Pramac. Ecco cosa ha detto lo spagnolo in conferenza stampa, alla vigilia delle prime prove.

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Martin: “Il passaggio alla GP24 è stato più semplice rispetto al passato”

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“L'ultimo anno è stato fantastico, ma ormai il 2023 appartiene al passato e sono già concentrato sulla nuova stagione”, ha spiegato Jorge. “Chiaramente ho bisogno di fare ancora chilometri prima di potermi fare un'idea definitiva, ma al momento la GP24 mi sembra una gran moto con cui si può essere competitivi fin da subito, mentre la vecchia GP23 mi aveva creato qualche grattacapo in più nei primi Gran Premi”.

“Non è mai semplice passare da una moto all'altra, ma il passaggio dalla GP22 alla GP23 mi era sembrato molto complicato, mentre questa volta il feeling è già ottimo”, prosegue il portacolori Pramac. “La GP24 è migliorata dal punto di vista del grip al posteriore, ma anche nella fase di frenata e mi ha permesso già da Sepang di potermi concentrare in ottica gara”.

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“Nella situazione di Bagnaia, anche io avrei firmato senza pensarci”

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L'inizio di una nuova stagione rappresenta sempre un'incognita: “Il mese tra i test invernali e la prima gara è molto particolare e ricco di timori, ma mi sento pronto e meno teso rispetto a quando ero un ragazzino alle prime armi. Il primo GP è come un primo giorno di scuola ma più divertente ed è bello vedere i rivali con i nuovi colori. Anche quest'anno ci saranno le Sprint che sono il mio punto di forza, perciò cercherò di continuare a vincere anche se il livello sarà molto alto. E certamente, con il passaggio in Ducati anche Marquez sarà competitivo”.

Complice il rinnovo di Bagnaia con il team ufficiale Ducati fino al 2026, non è mancata una battuta sul futuro: “Non voglio parlare di mercato così presto e ora mi interessa soltanto concentrarmi soltanto sulla pista, visto che sono io il più grande rivale di me stesso. Certamente se mi trovassi nella posizione di Pecco anche io firmerei immediatamente, ma qui nel team Pramac sono nel posto giusto per lottare, perciò si vedrà più avanti”.

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