GP Qatar, Martin: “Una vergogna un mondiale deciso così”

Nel calcio si direbbe 1 a 1 e palla al centro, in realtà questo pareggio favorisce molto di più Francesco Bagnaia che così allunga a 21 punti su un Jorge Martin veramente imbufalito con il fornitore francese. Se a Pecco la gomma difettosa è capitata nella Sprint di ieri costringendolo alla quinta piazza perdendo solo 7 lunghezze, la gomma difettosa di Martin gli è costata il doppio dei punti facendo ritornare il vantaggio del piemontese sopra le 20 lunghezze.

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Michelin sotto accusa

Il fornitore francese è sotto accusa da diversi piloti per aver portato delle gomme non uniformi nelle prestazioni. È toccato prima a Bagnaia nella Sprint che nel retro box si è lasciato scappare un laconico: “Questo era quello che mi aspettavo anche ieri, ma non ci si può fare nulla”. Come se fosse rassegnato dell’andamento delle gare condizionato dalle gomme. Jorge Martin è stato più duro nelle interviste post gara: “Per me è una vergogna che un campionato si decida così. Non voglio dire che senza questo avrei vinto io e se lo avrebbe vinto comunque Pecco, ma adesso è molto difficile non è la stessa cosa arrivare a 5,6 o 7 punti o arrivare a 21. Ed arrivarci per una gomma difettosa, dopo un anno di lotta. Penso che me lo merito come Pecco ma ora è veramente tosta”.

Quanto accaduto aggrava la posizione di Michelin che si vede nuovamente al centro delle polemiche dopo quelle arrivate nello scorso GP per i numerosi warning arrivati ai piloti che sono scesi sotto la pressione minima. Quest’oggi anche Franco Morbidelli si è lamentato della scarsa performance della sua gomma rispetto alla giornata di ieri. Jorge ha commentato così le prestazioni della sua posteriore ai microfoni di Sky: ”La gomma non andava, non ho potuto fare molto, si è visto dalla partenza. Sono stato l’unico che ha spinnato. Ho provato a stare calmo qualche giro ma poi quando ho provato a recuperare non avevo grip era come se fosse una gomma di 40 giri. Penso sia un peccato che si decida qua. Complimenti ovviamente a Fabio, Pecco e Luca ma non sento che mi abbiano battuto in pista”.