GP Malesia, Bastianini vede la luce: “Stavo affogando ma ora mi sono ripreso”

È stata una stagione molto complicata quella di Enea Bastianini fin qui, sette round saltati a causa di vari infortuni ed una confidenza con la GP23 che è di conseguenza tardata ad arrivare. A sole tre gare dal termine però Enea è riuscito a trovare una base su cui poter esprimere il proprio potenziale centrando la prima fila per la prima volta in stagione.

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È tornato Bastianini!

Si è fatto attendere, ma come era normale il talento di Enea Bastianini è tornato ad esprimersi proprio nel momento più importante della stagione, quando il suo futuro in “rosso” è messo in discussione dalle prestazioni di Jorge Martin: “Ho tenuto la testa sott’acqua, sono affogato ma adesso mi sono ripreso”. Così ha esordito Bastianini ai microfoni di Sky dopo la Sprint. “Sono contento perché ho fatto una bella gara, ho faticato un po’ all’inizio perché mi sono sentito a disagio a partire davanti però dopo qualche giro ho preso un bel ritmo e sono tornato su, mi sono divertito”.

Nel finale di gara Bastianini è sembrato essere più veloce del compagno di squadra ma nonostante questo non ha mai provato ad attaccare, non solo un gioco di squadra ma anche una difficoltà tecnica: “Sull’anteriore non mi sentivo tanto a mio agio, dopo 5/6 giri è come se avessi avuto un drop importante troppo presto. Sapevo che Pecco si stava giocando qualcosa di importante e ho cercato di non prendermi rischi inutili e sono rimasto dietro, ero comunque contento della mia gara e penso che sia giusto così”.

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Problemi all’anteriore ma domani risolveremo

Enea dunque ha sofferto, come Pecco di un problema di usura anomala dell’anteriore che se non verrà risolto domani potrebbe creare grossi problemi in una gara più lunga ed impegnativa: “Il problema di avantreno l’ho avuto anche io, lui l’ho visto più in difficoltà soprattutto a centro curva. Non eravamo molto a posto e se oggi fosse stata la gara lunga avremmo avuto grossi problemi. Per domani dobbiamo capire cosa è successo ma credo sarà una cosa risolvibile”.

La stagione è stata complicata fin qui, le tante gare saltate e le difficoltà, anche di Bagnaia, nel trovare il giusto bilanciamento della moto hanno resto le poche gare disputate dal classe 1997 di Rimini davvero complicate: “Diciamo che quest’anno è molto strano, ogni volta che andiamo su una pista dobbiamo cambiare molte cose e sia io che Pecco facciamo fatica il primo giorno poi nel secondo ci rifacciamo, lui più di me fino ad oggi. Questa gara qui è stato un buon punto di partenza, le modifiche fatte sulla moto mi aiuteranno anche per il finale di stagione. So che c’è in giro questa voce ma non so nulla più di voi”.

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