GP Italia, Bezzecchi: "Tentare il sorpasso su Bagnaia era troppo rischioso"

Gara di vertice per Marco Bezzecchi, che nella Sprint ha confermato tutta la sua competitività lottando per la vittoria con Pecco Bagnaia, una vittoria sfumata per soli tre decimi. Il passo mostrato dal riminese lascia intravedere ottime chance in vista della gara "lunga" di domani, dove Bezzecchi avrà dalla sua delle carte da giocare sebbene sia consapevole dell'elevato grado di difficoltà caratterizzato dalla velocità di Pecco Bagnaia: "Bagnaia è il più forte e credo che proverà a vincere visto che partirà anche dalla pole. Io farò il mio massimo". L'incognita meteo aleggia sulle possibili condizioni che i piloti potranno trovarsi di fronte: "Domani bisognerà vedere che clima troveremo, ci troviamo in una zona dell'Italia un po' matta in cui potrebbe piovere da un momento all'altro. Sarà una gara diversa rispetto ad oggi, già solo per la gestione delle gomme. Non credo che monteremo gli stessi pneumatici di oggi". 

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Marco Bezzecchi: "Bagnaia interpreta al meglio la Ducati"

Il secondo posto conquistato nella gara corta del sabato consolida la velocità del pilota del Team Mooney, che nelle ultime tornate della corsa ha provato a battagliare con Bagnaia, in quello che sarebbe stato il primo vero duello ravvicinato per la leadership del campionato: "All'ultimo giro ero vicino a Bagnaia ma non riuscivo a completare l'attacco, ero troppo lontano, inoltre lui staccava davvero forte, tentare il sorpasso sarebbe stato un rischio eccessivo. Bagnaia interpreta al meglio la Ducati, bisognerà cercare di avvicinarsi al suo modo di frenare, però non è facile perchè ognuno ha il suo stile di guida".

Il bilancio della giornata è decisamente positivo: "Sono contento, è stata una giornata positiva anche se mi aspettavo di più dalla qualifica. Quando ha iniziato a piovere ho visto gli altri piloti rallentare ma avendoli davanti è stato più facile per me, avendo il riferimento. Siamo andati più piano del nostro potenziale e questo è il motivo del ritmo elevato che, al contrario, abbiamo tenuto a fine gara, in quanto abbiamo preservato le gomme indirettamente". Bezzecchi ha poi spiegato il grado difficoltà nel dover duellare con un amico, nonché compagno di allenamenti: "Lottare con Pecco è complesso, ci alleniamo sempre insieme e inevitabilmente lo stile di guida viene ad assomigliarsi".         

      

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