Per la prima volta in carriera il pilota riminese partirà dalla prima fila. Un risultato che corona un percorso di crescita ogni volta più evidente
Non poteva chiedere di più Marco Bezzecchi alla giornata di oggi, il riminese infatti si è dimostrato veloce e competitivo in ogni condizione di pista, conquistando in qualifica una seconda posizione preziosa in ottica gara, dove potrà essere tra i protagonisti. Dunque, per la prima volta in top class il rookie della VR46 Academy partirà dalla prima fila, una prestazione che attesta un feeling con la Ducati sempre crescente: "Sono contento di come è andata oggi, sia stamattina che oggi pomeriggio. Oggi c'erano condizioni particolari e questo risultato vale molto".
Il lavoro non è finito per l'italiano, consapevole di avere tutte le carte in regola per essere competitivo anche in gara, nonostante egli stesso sappia chi siano i piloti al momento più veloci: "Domani spero in un meteo normale, che sia solo asciutto o solo bagnato. Mi piacerebbe fare una bella gara. I più veloci secondo me sono Aleix Espargarò, Bagnaia e Bastianini, ma anche io non sono messo male, saremo in molti ad essere veloci".
Un risultato arrivato in un giorno particolare, ovvero quello del ritiro del numero di gara di Valentino Rossi: "La cerimonia per Valentino mi ha messo felicità ma anche tristezza, insomma, è finita veramente un'era". I miglioramenti di Bezzecchi impongono che l'asticella dell'ambizione si alzi sempre più e l'obiettivo per le prossime gare è chiaro: "Vorrei un podio più di ogni altra cosa, cercheremo di ottenerlo".
Il rookie riminese partirà alle spalle di Fabio Di Giannantonio, entrambi provengono dal CIV e sono cresciuti (sportivamente parlando) insieme, fino ad arrivare alla prima fila del GP d'Italia: "Sono contento anche per Di Giannantonio, è bello il fatto che abbiamo iniziato a correre insieme da piccoli e siamo arrivati in MotoGP". Un'ultima considerazione sulla difficile situazione di Marc Marquez: "Mi dispiace per Marquez, si capiva che c'era qualcosa che non andava e la caduta di oggi di certo non ha aiutato".
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