Lo spagnolo ha riportato a +21 il vantaggio su Pecco Bagnaia: "Sabato ero troppo fiducioso, ho sbagliato. Vorrei vincere sempre, non sempre ci riesci"
Pronto riscatto per Jorge Martin. Dopo l’errore che ha compromesso la sua Sprint, lo spagnolo ha vinto il GP Indonesia e consolidato la sua leadership nel Mondiale. “Sono felice non tanto per il risultato, ma soprattutto per essermi ripreso da una situazione complicata” ha subito ammesso l’alfiere Prima Pramac (che ha riportato a 21 i punti di vantaggio su Pecco Bagnaia, terzo alle spalle di Pedro Acosta) ai microfoni di Sky Sport MotoGP.
L’obiettivo dell'iberico non è stato solo vincere, ma soprattutto evitare di ripetere gli errori commessi anche nel 2023, quando cadde a 15 giri dal termine mentre era in testa alla gara di Mandalika. “Al 13° passaggio ho cominciato già a pensare all’anno scorso – ha ammesso Martinator, che non vinceva una gara domenicale dal GP Francia – ci sono stati dei momenti in cui sono andato lungo in curva 10, mentre in altri punti come la 11 non volevo rischiare niente. Pensavo di cadere a ogni curva, ma ho avuto fiducia in me stesso. Ripetevo a me stesso di stare tranquillo, anche quando sentivo la moto di Pedro arrivare alle mie spalle. È stata una giornata difficile perché faceva molto caldo, ma è stata tosta anche a livelle mentale”.
Mancano sempre meno GP al termine del campionato, e Martin non vuole commettere altre sbavature: “Io provo sempre a vincere, ma bisogno avere anche testa. Sabato ero troppo fiducioso, ho sbagliato perché vorrei vincere sempre ma non sempre ci riesci. Bisogna imparare da certe situazioni”.
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