GP India, Quartararo rivela: "Lo scorso anno con Suzuki abbastanza vicini... peccato"

GP India, Quartararo rivela: "Lo scorso anno con Suzuki abbastanza vicini... peccato"© Luca Gorini

Il francese torna sul podio che gli mancava da Austin, la Yamaha sembra rivitalizzata dal Buddh Internatonal Circuit: " Il problema è riuscire a sorpassare, dobbiamo partire più avanti"

24.09.2023 ( Aggiornata il 24.09.2023 14:38 )

Dopo dieci GP, Fabio Quartararo è tornato sul podio della gara domenicale sul Buddh International Circuit, la nuova pista in calendario sembra aver rinvigorito sia il francese che la moto giapponese. Nel finale di gara anche grazie ai problemi avuti da Jorge Martin, Fabio ha sfiorato anche la seconda posizione.

MOTOGP: SUPER BEZZECCHI DOMINA IN INDIA, BAGNAIA OUT E MONDIALE RIAPERTO

Weekend positivo ma i problemi restano

La gara è stata impegnativa per tutti i piloti, anche per Fabio Quartararo: “Sono stato veramente al limite dal primo all’ultimo giro”. Dopo un avvio complicato, come spesso gli è successo quest’anno però ha potuto ricostruire la gara: “Ho avuto un po’ di problemi ad inizio gara, avevo problemi a fermarmi ma poi sono riuscito a fare un bel passo e sono contento perché alla fine questo weekend è stato molto buono. Sappiamo dove perdiamo e possiamo essere felici di aver fatto una gara così”.

La pista inedita per tutti i piloti del motomondiale ha aiutato le case giapponesi a riavvicinarsi alle europee, ma alla fine il migliore è stato ancora una volta Fabio: “Io ogni volta che entro in pista ci credo ma quando vai in una pista come Misano dove tutti hanno tanti dati alla fine nelle FP1 sei a 8 decimi. Qui ho potuto fare solo 9 giri nelle FP1 ma poi sono riuscito a imparare velocemente il limite della moto e della pista. Così in qualifica ero già in Q2 e sappiamo che se possiamo partire davanti possiamo restare lì, il problema è in piste dove non possiamo superare, tipo Misano -spiega - dove avevamo il passo per fare quinto o sesto. Dobbiamo trovare la soluzione per qualificarci nelle prime tre file”.

MOTO2: ACOSTA SENZA RIVALI

Passo avanti giapponese e Suzuki

Questo weekend tutte le Honda sono state veloci. Anche Nakagami è andato forte e nel Q2 ha fatto il mio stesso tempo”. Analizza Fabio Quartararo: “Non sembravano in difficoltà come a Misano, sembra che nelle ultime due gare abbiano trovato qualcosa di buono. Noi facciamo fatica ma le opportunità come oggi non possiamo gettarle”.

Infine uno scambio di battute con Livio Suppo, ospite dai colleghi di Sky, che lo voleva in Suzuki qualora la casa di Hamamatsu non avesse lasciato la MotoGP: “Peccato, eravamo abbastanza vicini. Non posso dire altro”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi