GP India, Jorge Martin soddisfatto: "Sono il miglior Martin di sempre"

Continua il momento magico di Jorge Martin, che reduce dal doppio trionfo di Misano tra Sprint e gara lunga, si conferma come l'uomo da battere, nonché come il pilota più veloce in questa fase della stagione, portandosi a casa la quarta vittoria stagionale nelle gare Sprint. Con questo risultato, il pilota Pramac accorcia ulteriormente in classifica generale rispetto al leader Pecco Bagnaia, portando il suo distacco a 33 punti. Come sottolineato dallo stesso campione del mondo, sono ormai tre i GP (consecutivi) nel quale Martin riesce a recuperare punti sul compagno di marca, a conferma di quello che a detta di molti e dello stesso pilota Pramac, è il miglior momento di forma della sua carriera: "Sono molto contento, sono in un ottimo momento di forma e questo va sfruttato perchè poi magari cambia tutto in un'altra pista. Penso che abbiamo fatto un'ottima partenza ed una gran gara".

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Jorge Martin: "Con Bezzecchi avremmo lottato"

Ai microfoni di Sky Sport, il campione del mondo Moto3 2018 ha approfondito la questione, riconoscendosi nel miglior stato di forma di tutta la sua ancor breve carriera: "Sicuramente questo è il momento in cui sono più forte come pilota, come stile, come velocità, come mentalità e approccio. Però in Moto3 nel complesso ero uno step più avanti, ovviamente però in MotoGP è tutto più difficile. Però si, sono il miglior Martin che ci sia mai stato". Sebbene la competitività di Martin sia indubbia e altamente pericolosa per il resto della griglia, lo spagnolo è consapevole delle diversità che la gara lunga porta con sè, in relazione, in primis, al valore di Bagnaia e Bezzecchi: "Penso che domani sarà molto più difficile perchè Bezzecchi e Bagnaia saranno più veloci, un po' come a Misano. Però anche noi possiamo migliorare, soprattutto in un paio di punti. Per le condizioni che avevamo le mappe non erano ideali, perciò abbiamo margine. Oggi ho provato a mantenere il distacco da Bagnaia, che poi è stato sufficiente per vincere".

Come già fatto vedere a Misano, anche sul circuito di Buddh Martin ha dimostrato di saper gestire al meglio la corsa, senza incappare in rischi inutili: "Ho fatto quello che serviva per vincere, mantenevo un buon passo e stava crescendo il distacco con Bagnaia, perciò non ho dovuto fare un giro da matti. Se invece ci fosse stato Bezzecchi secondo me avremmo lottato, saremmo stati molti vicini. Sono molto contento anche perchè abbiamo appreso informazioni importanti per domani". 

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